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Proserpio, il fine mandato del sindaco Nava: “Soddisfatti di quanto fatto”

Miryam Colombo 18 Aprile 2019

Politica, Proserpio

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Al centro il sindaco Giulio Nava insieme alla squadra che lo ha affiancato alle elezioni del 2014

 

PROSERPIO – Una relazione di fine mandato, ma anche un saluto quello che il sindaco uscente Giulio Nava vuole lasciare ai suoi concittadini al termine dei suoi primi cinque anni da sindaco. Alle prossime elezioni del 26 maggio, infatti, Nava cederà il posto di candidato sindaco per la lista “Il paese che vogliamo” a Barbara Zuccon.

“Giunti quasi al termine del nostro mandato, mi sembra giusto fare un consuntivo del lavoro fatto in questi cinque anni – ha spiegato – Al primo punto avevamo messo il consolidamento della situazione finanziaria del comune, considerato che nel bilancio 2012 le spese correnti superavano del 14% le entrate correnti e non era possibile ripianare il disavanzo con le entrate degli oneri di urbanizzazione. Rinunciando al compenso da parte di tutti gli amministratori e a ogni forma di rimborso spese, riducendo le consulenze a quelle di natura strettamente tecnica, razionalizzando l’utilizzo della piazzola ecologica abbiamo ridotto la Tasi per la generalità degli immobili dall’1,2 all’1 per mille, di eliminarla per gli immobili categoria D (quelli industriali) e di ridurre la Tari mediamente di 25 Euro a persona generando consistenti avanzi di bilancio”.

“Il  giorno 8 giugno 2014, data del nostro ingresso in Comune, il fondo cassa era di 227.000 euro, le rate dei vecchi mutui sommavano 56.000 euro l’anno – ha aggiunto Nava – Al 31.12.2018 il fondo cassa era di  578.000 euro e le rate dell’unico mutuo in essere (quello della strada e fognatura di Inarca) sommano 14.000 euro l’anno; senza gli interessi, che paga lo stato, il costo annuo è di 9.000 euro, nonostante nel 2017 sia stata comminata una sanzione di € 166.000 per mancato rispetto del patto di stabilità. Decisione illogica in quanto sia il bando di assegnazione dell’allargamento della strada di Inarca che l’assunzione del mutuo a copertura parziale era avvenuto nel 2015, quando Proserpio non era soggetto al patto di stabilità. L’importo è stato in ogni caso appostato ed in parte trattenuto”.

Il sindaco Nava taglia il nastro durante l’inaugurazione del centro storico rinnovato

 

Al secondo punto del programma, gli investimenti: “Obiettivo primario era la sistemazione del centro storico – ha continuato il primo cittadino – Riducendo a metà il costo degli oneri di ristrutturazione abbiamo incoraggiato quattro interventi su vecchi fabbricati e con il consistente aiuto della Comunità Montana abbiamo ultimato la pavimentazione in lastre di pietra e ciottoli della via Puecher e di parte della Via Cadorna;  con fondi della Regione ed avanzi di amministrazione provvederemo all’asfaltatura di via  Roma, via Tirelli e via Diaz”. Accanto agli interventi al centro storico, l’allargamento della strada per Inarca con la realizzazione della fognatura e, sulla rete idrica, la sostituzione della tubazione principale per circa 100 metri tra piazza Brenna e via F.lli Rizzi, su un tratto di via Diaz e in via Villette che ha portato a una riduzione delle perdite al 32% nel 2017.

Unico punto del programma non realizzato è l’installazione di videocamere nei punti strategici del paese: “Enel Sole esigeva un contatore ogni videocamera e ogni ripetitore installato – ha precisato il sindaco – A breve tutti i punti di illuminazione pubblica diverranno di proprietà comunale e si procederà al loro efficientamento gestito dalla Comunità Montana senza costi per il Comune. Nel progetto, finanziato al 30% dalla Regione, è prevista anche l’installazione delle videocamere e dei ripetitori”.

Altri interventi hanno riguardato il supporto alla scuola dell’infanzia e la sistemazione del fabbricato della scuola primaria; la gestione congiunta del Centro Estivo con l’oratorio; l’attivazione di un servizio di posta elettronica comunale. Attraverso il reperimento straordinario di fondi o mediante il contributo di bandi regionali o di Comunità Montana si è inoltre provveduto alla messa in sicurezza della via Puecher, bloccata dalla caduta di una gronda della proprietà Baj (importo recuperato dai proprietari); l’asfaltatura del parcheggio a valle e la successiva posa di 20 piccole piante di corniolo sul lato strada; il rifacimento della passerella di accesso alla scuola elementare e la manutenzione straordinaria delle gronde e di un muro della stessa; la sistemazione della palestra; il rifacimento del muro di sostegno dell’ultimo tratto di Curubia;  l’intervento nella parte più vecchia del cimitero; la realizzazione di un “giardino delle rimembranze” dedicato allo spargimento delle ceneri dei defunti.

I lavori lungo via Curubia

 

Secondo quanto riportato, la somma degli investimenti del quinquennio è superiore a 1 milione e 50 mila euro. Il sindaco ricorda anche gli interventi di natura culturale realizzati nel mandato: “Alcuni volontari hanno ripristinato l’antica scalinata che da via IV novembre sale alla Fontana Alta con un eccellente e completamente gratuito lavoro ed è stata applicata una staffa al colmo della stessa fontana. Inoltre, è stato recuperato, in località Spiazzo, un coperchio di sarcofago romano, poi collocato  in uno slargo realizzato lungo la strada per Inarca, anche questo con materiali e lavoro offerti gratuitamente”. Di maggior portata le opere realizzate alla Fontana di Vignola  e al tratto basso dei Curubia (con il contributo di Regione Lombardia).

“Penso che possiamo ritenerci soddisfatti dell’operato svolto, sia in termini di promesse mantenute che di impegno dedicato – ha concluso Giulio Nava – Barbara Zuccon, candidata sindaco della nostra lista, è intenzionata a proseguire, in caso di successo alle prossime elezioni, sulla stessa strada tracciata con lo stesso spirito di servizio”.