PONTE LAMBRO – “Scade il contratto per la gestione dell’asilo nido e il Comune lo tratta come se fosse un box: lo affiderà a chi è disposto a pagare di più per il canone dei locali partendo da una base d’asta di 2000€ all’anno!”. Questa l’accusa mossa dal Pd.
“Siamo preoccupati perchè in quel bando si parla solamente dell’affitto di una struttura comunale, con l’unico vincolo della destinazione d’uso ad asilo nido – precisa Ettore Pelucchi, candidato sindaco del Pd alle prossime amministrative – Non si parla né di tariffe né delle modalità di controllo e di intervento a disposizione dell’Amministrazione comunale per contenere i costi a carico degli utenti. Verrà assegnato solamente a chi offrirà di più per l’affitto dei locali”.
Per queste ragioni il gruppo “Insieme per Ponte Lambro” ha scritto una lettera aperta al sindaco, Andrea Cattaneo, per chiedere tre cose: una proroga dell’attuale gestione, al fine di evitare disservizi per l’anno scolastico 2014-2015, la revoca del bando e il rinvio al nuovo Consiglio Comunale degli approfondimenti e degli adempimenti necessari.
La lettera aperta è disponibile anche sul blog della lista (clicca qui per leggerla).
