LAMBRUGO – Si è insediato ieri, domenica, il nuovo Consiglio Comunale di Lambrugo dopo le elezioni dello scorso 10 giugno che hanno decretato la netta vittoria del sindaco uscente Giuseppe Costanzo, 981 voti (73,48%) contro 354 (26,51%).
Il sindaco e la sua nuova maggioranza si sono presentati in Municipio per il giuramento, non la minoranza, costituita da Vasco Dossena, Gianluca Scalzotto e Maurizio Mappelli (Lambrugo per tutti), assente in aula. Al momento non sono chiare le motivazioni del gesto da parte della minoranza. Senza successo, almeno per ora, il tentativo da parte della nostra redazione di contattare il capogruppo Dossena.
Dopo aver prestato Giuramento e aver cantato l’Inno Nazionale il sindaco ha provveduto alla nomina della Giunta. Ecco i ruoli: Elisa Marini sarà per il secondo mandato Vicesindaco e Assessore con deleghe a Servizi alla Persona, Istruzione, Politiche Giovanili, Rapporti con le Associazioni e Informatizzazione. Marco Carlo Cadioli assessore con deleghe a Bilancio, Tributi, Patrimonio, Società Partecipate, Commercio e Attività Economiche e Produttive.
Affidati poi incarichi di supporto anche ai consiglieri di maggioranza Alessio Abinti (settore Istruzione), Gianluca Cattaneo (Informatizzazione), Mattia Mainetti (Commercio e Attività Economiche Produttive), Barbara Pirovano (Cultura), Giovanni Ruggiero (Ambiente, Ecologia, Decoro urbano e Manutenzioni).
Capogruppo della maggioranza Progetto per Lambrugo è stato designato Gianluca Cattaneo.
Il sindaco ha quindi pronunciato il suo discorso, che riportiamo integralmente:
Oggi, il giorno di insediamento del Consiglio comunale, deve essere una giornata di festa per tutta la Comunità e, proprio per sottolineare l’importanza di questo momento, abbiamo scelto di tenere questa prima seduta della nuova adunanza in domenica. Collocando l’appuntamento in una giornata festiva, per consentire ai cittadini di partecipare numerosi, si sottolinea la centralità, nella vita della nostra Comunità, degli organi democratici posti dalla Costituzione a reggere il governo del Paese, il governo locale, quello più prossimo ai cittadini.
Il voto di domenica 10 giugno ha registrato un aumento dell’affluenza rispetto alle precedenti amministrative del 2013: siamo passati dal 64,18% al 66,60%, nonostante la volta precedente si votava in due giornate e in un periodo, la fine di maggio, di scuole ancora aperte. Quest’anno, su 102 Comuni al voto in Lombardia, Lambrugo è risultato il dodicesimo per affluenza. Si tratta di un risultato di cui dobbiamo essere orgogliosi, da cittadini e da amministratori. È il segno del riavvicinamento delle persone alla vita pubblica locale, ma ritengo sia anche un bel risultato della nostra precedente Amministrazione: siamo stati capaci, attraverso il contatto diretto con i cittadini e il loro coinvolgimento, di portare i lambrughesi a cogliere l’importanza di esprimere una scelta e, visto il risultato, a sostenerci. La lista “Progetto per Lambrugo” ha vinto con il 73,48% dei voti: si tratta di un risultato storico per la nostra comunità. Fin dove mi è stato possibile risalire, infatti, il 1975, nessuna elezione comunale ha restituito un simile esito. È senza dubbio il segno di un Paese unito, a riprova del fatto che il nostro gruppo ha tutt’altro che fallito il primo punto del programma che si era proposto 5 anni fa! E se allora, con il 57,5 % delle preferenze, i lambrughesi avevano riposto in noi la loro fiducia, oggi, con il 73,48%, siamo certi di avere, oltre ad essa, anche il merito di aver lavorato bene, in modo onesto e trasparente, in questi 5 anni e la soddisfazione dei nostri concittadini.
Il risultato ottenuto la scorsa domenica è, infatti, anche merito dell’intera squadra che ha amministrato il Paese negli scorsi 5 anni. Desidero quindi, da subito, ringraziare di cuore Gianluigi Ballabio e Romina Proserpio che hanno terminato il loro impegno in “Progetto per Lambrugo”. Per aver voluto proseguire al mio fianco l’entusiasmante impegno a servizio della nostra Comunità, ringrazio Elisa Marini e Mauro Dalla Francesca, a cui abbiamo chiesto di mantenere la presidenza della Commissione Sport e Tempo Libero.
Desidero esprimere un ringraziamento anche al nostro segretario comunale, il dott. Leonardo Vicari, per il servizio svolto al nostro fianco nei 5 anni trascorsi: il suo è stato un supporto prezioso che continuerà anche per gli anni a venire. Così come intendo esprimere un ringraziamento anche a tutti i dipendenti del Comune che rappresentano la parte operativa dell’Amministrazione!
E poi ringrazio, con immensa stima, tutti i nuovi componenti della lista “Progetto per Lambrugo”. Ci siamo corteggiati a lungo per conoscerci e confrontarci e, dall’autunno scorso, abbiamo iniziato a incontrarci con continuità per lavorare insieme attorno a un programma concreto, reale, realizzabile e fattibile, anche dal punto di vista economico, un programma chiaro, immutato per tutta la campagna elettorale, e che i cittadini hanno votato.
Il nostro gruppo di maggioranza è composto per lo più da giovani. Si dice sempre, e spesso è così, che i ragazzi si disinteressano della politica e della vita pubblica. Noi abbiamo, invece, la fortuna di avere a Lambrugo tanti giovani che hanno deciso di impegnarsi per l’intera comunità, assumendosi delle responsabilità non solo per se stessi o per la propria famiglia, ma anche per gli altri, per tutto il Paese, con uno slancio di gratuità e con un forte spirito di servizio. Noi persone più adulte che siamo dentro e fuori questo Consiglio comunale, prendiamoci l’impegno di far loro conoscere la politica sana, leale, priva di tornaconti o convenienze, perché non si scoraggino e non si allontanino dall’avventura amministrativa.
Poco fa ho prestato giuramento in modo ufficiale. Questo rito è previsto solo per il Sindaco che riveste il ruolo di capo del governo locale, ma mi auguro rappresenti il richiamo al massimo impegno per tutti i membri del Consiglio Comunale che da oggi assumono ufficialmente un ruolo pubblico all’interno della nostra Comunità, il dovere a mettersi al servizio di Lambrugo e dei suoi cittadini con onestà, nel rispetto della Costituzione e delle leggi, oltre che dell’ordinamento comunale, al solo scopo di perseguire il bene comune e l’interesse pubblico.
A questi precisi doveri richiamiamo, oltre alla maggioranza, anche la minoranza. Il Consiglio comunale è l’organo istituzionale che offre, con il suo regolamento, tutti gli strumenti per esercitare il controllo sul governo locale. Chi ne fa parte, maggioranza e minoranza, deve rispettare questa istituzione e usare questi strumenti. Questa è la sede del confronto, ancora prima dei giornali e dei social. È qui che gli amministratori devono agire. Ci auguriamo, nei prossimi 5 anni, di assistere a Consigli comunali aperti al confronto, di non doverci difendere da veri e propri attacchi personali su volantini e giornali, dal passaparola basato sulla distorsione della realtà, dalla cattiva luce gettata sull’operato, instancabile, della maggioranza! Auspichiamo, quindi, un confronto, leale e onesto, nelle sedi opportune. E, visto il risultato delle elezioni, siamo certi che anche gran parte dei lambrughesi sperano in questo! Il 73,48% dei nostri concittadini ha apprezzato e appoggiato una campagna elettorale propositiva e discreta, basata su proposte e progetti, su fatti, non parole.
Come già espresso nel nostro programma elettorale, il nostro agire continuerà a porre al centro dell’azione amministrativa il cittadino, in particolare le persone più deboli e fragili. Desideriamo seguitare a porci in ascolto e a disposizione di necessità e bisogni, concedendo a tutti di esprimere il proprio potenziale. Ci proponiamo di proseguire ad occuparci dell’ordinario perché crediamo sia ciò che più conta per ciascuno di noi nella quotidianità della vita, e poi ci concentreremo sui due grandi progetti che hanno già impegnato le nostre energie negli ultimi anni: l’ampliamento e la riqualificazione degli edifici scolastici e la realizzazione di un Asilo nido nell’edificio “ex portineria”, adiacente il palazzo comunale. Questa è solo una parte di ciò che ci piacerebbe realizzare con le risorse che avremo a disposizione. Ma, grazie a nuove e più numerose energie, faremo anche di più e meglio che in passato!
A tutti voi lambrughesi vorrei esprimere la piena disponibilità mia e di tutto il gruppo di maggioranza. Vorrei che ciascun cittadino sentisse il Comune come casa propria, un luogo dove poter trovare persone disponibili, sia tra il personale che tra noi amministratori. È nostra intenzione continuare a fare tutto quanto è possibile per rispondere alle vostre domande ed esigenze: qualunque siano le vostre necessità, non esitate a cercarci!
Termino quindi con un immenso ringraziamento a tutti quei cittadini che, negli ultimi 5 anni e in questi ultimi mesi, ci hanno avvicinato e che, al gesto cordiale di una stretta di mano, hanno aggiunto, per noi e per il nostro operato, parole di apprezzamento e, per il futuro, frasi di incoraggiamento. Grazie a chi, nella disponibilità di un confronto cordiale e amichevole, ci ha fornito suggerimenti e indicazioni utili perché il nostro “Progetto per Lambrugo” potesse dare risposte concrete ai bisogni del Paese.
Questo sostegno ci riempie di orgoglio, ci accompagnerà nel mandato che abbiamo dinanzi e ci incoraggerà e caricherà nei momenti critici e di difficoltà. Questa ampia gratitudine ci investe, però, anche di grande responsabilità e ci impegna a onorare la vostra fiducia e a non deludervi. Speriamo però che voi possiate fare altrettanto, che facciate anche voi la vostra parte: ribadiamo, quindi, il nostro invito, rivolto a voi, a collaborare e a darci la vostra disponibilità, qualunque essa sia, per arrivare insieme dove l’Amministrazione da sola non può arrivare. Un impegno che può e deve concretizzarsi anche nella vita di tutti i giorni, nelle associazioni, nei gruppi di volontariato, nella Scuola e nell’Asilo, in Parrocchia o in Oratorio, perché Lambrugo siamo tutti noi!
Termino dunque ringraziandovi per la vostra presenza qui oggi, per la collaborazione che certamente offrirete all’Amministrazione comunale e con la speranza di vedervi così numerosi anche ai prossimi Consigli comunali. Grazie!