Erba

Ghislanzoni contro l’amministrazione: “Tante parole e pochi fatti”

Caterina Franci 27 Settembre 2019

Erba, Politica

Claudio Ghislanzoni

ERBA – “Abbiamo sentito dire più volte all’attuale maggioranza che la causa del declino della città di Erba è colpa in parte del momento economico sfavorevole, in parte di chi governava prima. Ma ora si è giunti al limite: secondo il sindaco infatti è addirittura colpa degli erbesi, che non partecipano”.

E’ il consigliere di minoranza Claudio Ghislanzoni (Fratelli d’Italia) a contestare le dichiarazioni fatte lunedì sera in consiglio comunale dal primo cittadino Veronica Airoldi durante la discussione sul DUP (Documento Unico di Programmazione).

“Intanto – ha dichiarato Ghislanzoni – il Dup dovrebbe contenere le linee di intervento dell’amministrazione e i contenuti che ci sono stati presentati non sono certo consistenti. Al di la di ciò, siamo oramai a metà mandato e il quadro della città non è certo incoraggiante: imprese in crisi, negozi che chiudono, centro vuoto, popolazione in calo. Come minoranza abbiamo quindi chiesto lumi alla maggioranza, cosa si intende fare per invertire la rotta? Ci è stato risposto tra le varie cose che la colpa è degli erbesi che non collaborano e non partecipano alle iniziative. Un’affermazione che onestamente trovo poco rispettosa non solo dei cittadini ma anche di alcuni membri dell’attuale maggioranza che, come noto, erano in maggioranza anche durante la precedente amministrazione”.

Il riferimento non casuale di Ghislanzoni è verso il consigliere Franco Brusadelli, ex assessore al Bilancio e alla Cultura nella Giunta Tili: “Il suo impegno sul fronte eventi era stato notevole e la risposta degli erbesi non era mancata, ricordiamo tutti grande partecipazione della città alle proposte dell’amministrazione”.

Ghislanzoni ha concluso duramente: “L’uscita del sindaco è stata poco felice e comunque non ha giustificato il ‘poco nulla’ che stiamo vedendo in questi anni. Ripeto, si apre la seconda e ultima parte del mandato e nel Dup presentato in Consiglio non s’è visto nulla, nessun piano concreto di rilancio di Erba. Più che fatti, sentiamo parole” ha concluso.