Erba

Erba. L’appello di Ghioni: “Più sostegno alle associazioni cittadine”

Caterina Franci 20 Settembre 2018

Erba, Politica

Enrico Ghioni

ERBA – “Sia in campagna elettorale che in questo primo anno di mandato il Sindaco e, a turno, gli Assessori di riferimento, hanno garantito pieno sostegno alle Associazioni cittadine e grande apprezzamento per l’attività svolta nei vari settori di competenza. Nonostante questo è innegabile che negli ultimi tempi diverse Associazioni si sono trovate in difficoltà con gli affitti richiesti dal Comune per la propria sede, a testimonianza di ciò la rinuncia della Villa Comunale di Crevenna da parte del Coro città di Erba e del Gruppo artistico erbese Gae. A fronte di questa situazione mi chiedo quale sostegno l’amministrazione comunale dia alle associazioni sportive, culturali e sociali”.

L’interpellanza è firmata dal consigliere Enrico Ghioni (PD-Liste civiche di centrosinistra). “Le condizioni di evidente sofferenza del Bilancio Comunale hanno progressivamente fatto venir meno lo strumento dei contributi che fino a qualche tempo fa garantiva risorse e possibilità operative alle numerose associazioni cittadine” si legge nel documento.

Chiedo se l’amministrazione abbia consapevolezza della gravità della situazione che, se protratta ancora, potrebbe figurare una ‘fuga’ dalla città delle Associazioni, da sempre una risorsa importante di proposte che qualificano Erba a livello locale e nazionale. Ritengo necessario avviare quanto prima una valutazione approfondita della possibilità di garantire, se non a livello di contributi, almeno a livello di messa a disposizione di migliori sedi e spazi comunali, un sostegno concreto alle Associazioni cittadine per il prosieguo dell’attività”.

Ghioni è autore anche di un’interrogazione che verrà discussa sempre nel corso del prossimo consiglio comunale. Il tema, l’intitolazione a personalità delle Scuole cittadine di competenza comunale.

“Salvo la scuola G.Puecher l’intitolazione delle scuole della città a personalità di competenza comunale è assente. Il sindaco – ha ricordato Ghioni –  ha più volte richiamato la necessità di valorizzare la memoria storica ai fini educativi, soprattutto delle nuove generazioni. Chiedo di sapere quindi se si intendano avviare, con la direzione delle scuole cittadine di competenza comunale, opportuni contatti al fine di stabilire un percorso condiviso per dare un nome ai luoghi fondamentali per l’educazione e la formazione dei nostri figli, superando la genericità di denominazioni come scuola di via Battisti” ha concluso.