MONGUZZO – Con le dimissioni del vicesindaco, che avrebbe dovuto prendere il posto dell’ex sindaco Cesana eletta in Regione, sarà un Commissario a ‘traghettare’ il Comune di Monguzzo verso le prossime elezioni, che si terranno nel 2024.
Nel corso del consiglio comunale del 19 maggio la minoranza Monguzzo per Te ha votato contro l’approvazione del rendiconto di gestione per l’anno 2022. “Abbiamo tirato le conclusioni di questi quattro anni, dando una valutazione di ciò che è stato fatto, confrontandolo con il programma che la maggioranza aveva presentato a inizio mandato, e non siamo soddisfatti” ha fatto sapere il capogruppo Roberto Caspani.
Riprendendo il programma elettorale la minoranza ha sollevato e riassunto le principali criticità: “E’ stata una legislatura particolare, sicuramente con una situazione pandemica e post pandemica che ha inciso notevolmente sulla vita dei cittadini e dell’intera comunità – spiegano – Non abbiamo visto però, terminata questa fase, un’adeguata ripresa della vita comunale, come era invece auspicabile, anche per uscire da una situazione di isolamento imposto per tutte le fasce sociali e forse in particolare per quella più giovane. A ciò va purtroppo ad aggiungersi una chiusura anticipata della legislazione con una fase di commissariamento che non potrà migliorare questa situazione”.
“Siamo rimasti perplessi e delusi dal termine imposto da una maggioranza che pensavamo nel suo complesso più responsabile nell’interesse dei propri cittadini. Come minoranza siamo rimasti esclusi da tutte le vostre decisioni sia in ambito consiliare sia nelle riunioni dei capigruppo. Infine, per tutti questi motivi elencati, non riteniamo di dare un voto favorevole all’approvazione del rendiconto di gestione per l’anno 2022″.