ASSO – “Agevolazioni Tari: solo per alcuni, ma non per tutti”. Questo il commento del gruppo di minoranza Insieme per Asso alla delibera che domani, mercoledì, la maggioranza presenterà in Consiglio comunale riguardo a tali misure.
Il Comune di Asso ha infatti ricevuto fondi per le agevolazioni Tari pari a oltre 16 mila euro con il compito di differenziare le misure nel quadro dei criteri generali di ragionevolezza e proporzionalità relativa. Domani, mercoledì, l’Amministrazione Aceti porterà in Consiglio comunale una delibera per l’introduzione di alcune riduzioni sul pagamento della Tari per le utenze non domestiche.
Tali provvedimenti prevedrebbero la riduzione della quota fissa e variabile per alberghi con e senza ristorante (90%), attività artigianali tipo botteghe (50%), ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub (90%), mense, birrerie e hamburgerie (90%), bar, caffè, pasticcerie (90%), plurilicenze alimentari e/o miste (30%), ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio (30%).
Inoltre, per le altre utenze non domestiche e non incluse l’Amministrazione ha previsto che venga presentata apposita documentazione da cui si evidenzi il calo del fatturato di almeno un terzo, dovuto ad una riduzione di attività attribuibile a Covid-19, confrontando il 2020 con il 2019. Accertato il calo del fatturato, verrà riconosciuta la riduzione del 50 % della Tari.
A questo proposito il gruppo di minoranza Insieme per Asso ha commentato: “Secondo noi, sarebbe stato più corretto concedere agevolazioni alle attività commerciali che hanno avuto delle riduzioni effettive di fatturato, mentre prevedere una riduzione automatica per alcuni soggetti tralasciandone
altri senza alcun criterio economico può comportare benefici per alcuni, ma non per tutti!”.