ERBA – Un’avventura indimenticabile quella vissuta da un gruppo di 50 escursionisti, partiti sabato 31 maggio e rientrati ieri sera, 7 giugno, dopo una settimana intensa tra le meraviglie del Cilento. Un trekking ricco di emozioni, panorami mozzafiato, cultura e natura incontaminata.
Il viaggio ha avuto inizio a Santa Maria di Castellabate, dove il gruppo ha trascorso i primi due giorni. Da qui, sono partite le prime escursioni: la traversata di Punta Carpinia e Monte Stella, un itinerario che ha regalato scorci spettacolari sulla costa e sull’entroterra cilentano. Non è mancata una tappa culturale al Parco Archeologico di Elea/Velia, importante sito della Magna Grecia, testimonianza della ricchezza storica del territorio.
Il gruppo si è poi spostato a Marina di Camerota, splendida località affacciata sul Tirreno. Le salite al Monte Bulgheria, al Monte San Cono e infine al maestoso Monte Sacro, conosciuto anche come Gelbison, hanno messo alla prova gambe e fiato, ma hanno anche ripagato ogni sforzo con paesaggi indimenticabili e momenti di grande connessione con la natura.
Il settimo e ultimo giorno si è concluso in bellezza con un’escursione spettacolare: il sentiero che porta a Cala degli Infreschi e Cala Bianca, due delle spiagge più belle d’Italia, premiate rispettivamente da Legambiente nel 2014 e nel 2013. Un finale da sogno tra calette nascoste, mare cristallino e il profumo della macchia mediterranea.
Tutti i partecipanti sono tornati a casa soddisfatti, con il cuore pieno di emozioni, nuovi legami e il desiderio di ripartire presto per una nuova avventura.