L’economia Lariana fatica, i dati dell’ultimo trimestre del 2020

Andrea Brivio 18 Febbraio 2021

Economia/Lavoro

COMO – Gli ultimi tre mesi del 2020 hanno visto un andamento dell’economia lariana tra luci e ombre, con segnali positivi soprattutto per le imprese lecchesi, dove si sono registrati dati incoraggianti per l’industria; anche il commercio evidenzia una lieve crescita tendenziale del volume d’affari e migliorano (pur restando con il segno meno) i dati dell’artigianato.

Lo rileva la nota congiunturale elaborata dalla Camera di Commercio Como e Lecco relativa al quarto trimestre dello scorso anno. Per quest’ultimo territorio,

L’industria

Per quanto riguarda il settore industriale, si registra una ripresa in provincia di Lecco (le variazioni tendenziali di produzione, ordini e fatturato, per la prima volta nel 2020, sono tutte positive) mentre, pur in lieve miglioramento rispetto ai dati del 3° trimestre 2020, proseguono le difficoltà degli imprenditori comaschi (le variazioni rispetto al 4° trimestre 2019 sono ancora tutte decisamente negative):

A Como produzione e ordini calano di oltre 7 punti percentuali: rispettivamente -9,9% e -7,2% (contro il -2,6% e il +0,5% della Lombardia); il fatturato registra un -7,2% (contro il -0,6% regionale). L’indice medio della produzione industriale comasca nel 4° trimestre si è attestato a 101,9 (media 2010=100), contro il 113,5 lombardo. Rispetto al 3° trimestre 2020, anche l’occupazione industriale a Como risulta in calo (-0,6%, contro il -0,3% della Lombardia).

Produzione, ordini e fatturato delle imprese industriali lecchesi nel 4° trimestre 2020 tornano invece a mostrare variazioni tendenziali positive (la produzione cresce dell’1,6%, contro il -1% del 3° trimestre 2020; gli ordini registrano un +4,4% contro il -2,3% dei tre mesi precedenti; il fatturato aumenta del 2,2%, contro il -2,8%). Nel 4° trimestre 2020 l’occupazione industriale lecchese è rimasta invariata rispetto al trimestre precedente.

L’artigianato

La variazione tendenziale di produzione, ordini e fatturato del comparto artigiano nel 4° trimestre 2020 rimane negativa in entrambi i territori lariani, ma per la provincia di Lecco si registra un miglioramento rispetto al 3° trimestre, mente Como è in peggioramento.

A Como produzione e ordini segnalano cali superiori ai 6 punti percentuali (rispettivamente -6,5% e -7,8%), mentre il fatturato diminuisce del 2,7% (in Lombardia: produzione -4,9%; ordini -6,1% e fatturato -4,5%). Rispetto a fine settembre 2020, l’occupazione è diminuita dell’1,7%.

A Lecco le variazioni tendenziali del 4° trimestre 2020 di produzione, ordini e fatturato registrano cali intorno ai 4 punti percentuali (rispettivamente -3,7%, -4,5% e -3,6%), in miglioramento rispetto al 3° trimestre 2020 tranne la produzione (-2,2%; ordini -7,6% e fatturato -3,9%). L’occupazione cala dello 0,5%.

Commercio e servizi

A Lecco prosegue il recupero del volume d’affari del commercio, anche se la variazione tendenziale è inferiore a quella registrata nel 3° trimestre 2020 (+3,4% contro +9,6%). Viceversa, il comparto dei servizi registra variazioni negative in entrambe le province lariane (e in peggioramento rispetto al 3° trimestre 2020).

In provincia di Como, in entrambi i comparti si nota un peggioramento rispetto al 3° trimestre 2020: la variazione del volume d’affari del commercio passa da -1% a -2,8% e quella dei servizi dal -10,2% al -15,3%. Rispetto al 3° trimestre 2020, migliora la variazione tendenziale dell’occupazione sia nel commercio (+0,6%, contro il +0,4% precedente), che nei servizi (+4,1% a fronte del +2,5%).

Anche in provincia di Lecco si evidenzia un peggioramento in entrambi i settori ma, mentre il commercio continua a mostrare una variazione tendenziale del volume d’affari positiva (+3,4% contro il +9,6% del 3° trimestre 2020), per i servizi il dato risulta negativo e in peggioramento: si passa dal -10,1% del 3° trimestre al -13,6% del 4°). Rispetto al 3° trimestre 2020, le variazioni tendenziali dell’occupazione peggiorano in entrambi i comparti (si passa dal +5,6% al +5,1% del periodo ottobre-dicembre 2020 per il commercio e dal -0,6% al -1,2% per i servizi).