COMO – “Il lavoro non si tocca”. E’ con questo slogan che i sindacati annunciano l’adesione delle imprese metalmeccaniche della provincia di Como allo sciopero nazionale previsto per venerdì 23 luglio.
Le segreterie territoriali di Fim, Fiom e UilmComo dichiarano in tutte le aziende metalmeccaniche della provincia uno sciopero che riguarderà le ultime 2 ore di ogni turno di lavoro. Differenti articolazioni potranno essere definite a livello aziendale dalle singole rsu.
Le motivazioni: no ai licenziamenti, riformare gli ammortizzatori sociali e difendere l’occupazione.
A queste si aggiunge la richiesta di soluzioni concrete e positive alle crisi aziendali aperte, vincolare gli investimenti del Pnrr a una occupazione stabile e a un lavoro in salute e sicurezza, nonché impedire alle multinazionali e ai fondi d’investimento di speculare e distruggere l’industria e il lavoro.