Fermi: “Premi per chi fa dell’agricoltura la propria vita”

Admin Altreforme 11 Settembre 2013

Economia/Lavoro

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Alessandro FermiMILANO – Il Consiglio regionale ha approvato, con il solo voto contrario del Movimento 5 stelle, la risoluzione che impegna la Giunta lombarda a evitare, attraverso la sensibilizzazione dei canali istituzionali, la penalizzazione di Italia e Lombardia nella ripartizione dei fondi Pac.

Per il Pdl, annunciando il voto del gruppo a favore della risoluzione, è intervenuto Alessandro Fermi, presidente della Commissione VIII (Agricoltura e Caccia) che ha elaborato e licenziato il testo tramite un apposito gruppo di lavoro. “Il documento nasce dall’urgenza di indirizzare la nuova riforma Pac, in approvazione in autunno al Parlamento europeo, evitando la prospettiva di tagli sostanziosi per l’Italia e per la Lombardia come l’assessore Gianni Fava ha evidenziato in un’audizione alla Commissione VIII. La risoluzione serve a dare forza proprio all’assessorato nei tempi che rimangono, ma soprattutto nella trattativa che dovrà condurre in sede di Conferenza Stato-Regioni. Sicuramente ci saranno meno risorse: sarà dunque fondamentale capire come queste verranno distribuire a livello regionale”.

In particolare nel testo della risoluzione si chiede esplicitamente che “si insista sulla differenziazione dei pagamenti sulla base di aree omogenee (regionalizzazione) i cui confini dovranno essere dettati da parametri economici ed agronomici, non più strettamente amministrativi”.

Fermi chiarisce che i contenuti della risoluzione “sono frutto del confronto preliminare della Commissione VIII con le principali associazioni di categoria (Confagricoltura, Coldiretti, Cia, CoopAgri e Legambiente per le associazioni ambientaliste), ricevute in audizione i primi giorni di agosto, prima della pausa estiva”.

Il presidente della Commissione VIII ha anche presentato un emendamento, che è stato approvato, che “introduce il concetto di “agricoltore attivo” quale segnale di vicinanza a colui che vive di agricoltura e in applicazione del concetto di “agricoltore attivo” contenuto nei nuovi regolamenti CE‬. Di fronte alla riduzione delle risorse, il premio deve andare a chi fa dell’agricoltura il proprio fondamento di vita – precisa Fermi – Nella risoluzione impegniamo anche la Giunta regionale a proporre un nuovo piano di sviluppo regionale 2014-2020 per rendere più competitiva l’agricoltura lombarda nel libero mercato. Da questo punto di vista, inseriremo innovazione, formazione continua, semplificazione burocratica e maggior organizzazione della filiera, oggi troppo disaggregata e non del tutto efficiente dato l’eccessivo numero di passaggi prima che i prodotti arrivino al consumatore”.

Per raggiungere questi obiettivi, la risoluzione prevede la convocazione di una Conferenza programmatica sulla Pac, “all’interno della quale invitare tutti i livelli istituzionali coinvolti nella partita – conclude Fermi – e la convocazione, entro primavera del 2014, degli Stati generali dell’Agricoltura per il rilancio di tutto il settore Primario in Lombardia e in Italia”.