Confcommercio, un ‘codice di Autoregolamentazione’ per i Pubblici Esercizi

Caterina Franci 25 Settembre 2020

Economia/Lavoro

Giovanni Ciceri

COMO – L’Associazione Pubblici Esercizi di Confcommercio Como, conscia dell’importante ruolo che rivestono i locali pubblici sia come luoghi di aggregazione dei residenti, sia come fondamentale servizio per i numerosi turisti che ogni anno giungono nel territorio, ha stilato un proprio “Codice di Autoregolamentazione” finalizzato a mantenere un livello elevato di sicurezza sanitaria per il contrasto alla diffusione del coronavirus durante l’esercizio dell’attività, nonché a garantire una buona convivenza delle attività all’interno del contesto urbano di riferimento.

Si evidenzia che i Pubblici Esercizi fanno parte della cosiddetta “filiera turistica”: i bar e i ristoranti quindi, insieme alle strutture ricettive e agli esercizi commerciali, sono punto di riferimento fondamentale per il turista e pertanto devono essere tutelati e agevolati nell’esercizio della loro attività ricca di impegni e sacrifici.

In data 24 settembre alle ore 15 i vertici di Confcommercio Como hanno incontrato l’Assessore Butti al fine di presentare la bozza del “Codice di autoregolamentazione“ al Comune di Como che lo valuterà e, se condiviso, verrà siglato un accordo.