Alzate Brianza

Comune di Alzate Brianza, Anastasia:”Situazione debitoria ridotta del 60%”

viviana 23 Luglio 2021

Alzate Brianza, Economia/Lavoro

Tag:

ALZATE BRIANZA – Si è riunito lo scorso 15 luglio il Consiglio Comunale di Alzate Brianza e il sindaco, Mario Anastasia, ha illustrato in una nota i punti più significativi all’ordine del giorno.

Per quanto riguardo la  Presa d’atto della deliberazione n. 114/2021/PRSE – Corte dei Conti sezione regionale di controllo della Lombardia in esito all’esame del rendiconto finanziario 2019:

“La Corte dei Conti ha raccomandato di azzerare il ricorso all’anticipazione di cassa nel più breve tempo possibile. Grazie alla gestione oculata del bilancio e dei servizi alla cittadinanza, il Comune di Alzate Brianza azzererà l’anticipazione di tesoreria entro la fine del 2021.- ha spiegato il sindaco – Il ricorso all’anticipazione di cassa è un fenomeno sorto una decina di anni fa, conseguentemente all’introduzione del patto di stabilità. A fine 2013 lo “scoperto di conto corrente” era infatti pari a 960 mila euro, arrivando a raggiungere un valore massimo pari a 1 milione 600 mila euro. Si tratta di una situazione ben conosciuta da parte mia in quanto sono entrato a far parte dell’Amministrazione comunale nel 2014 con la veste di assessore al bilancio nel secondo mandato Gherbesi”.

Anastasia spiega l’evoluzione le azioni intraprese per ripristinare l’equilibrio finanziario del paese:

“A partire dalla mia nomina sono state intraprese azioni urgenti e necessarie per riportare in equilibrio finanziario il Comune, tramite un’analisi capillare di verifica di tutte le poste di bilancio, condividendo ogni azione con gli assessori delegati. – continua il primo cittadino- Uno degli interventi più significativi messi in campo è stata ad esempio la modifica dei contratti relativi alla gestione del servizio di gestione dei rifiuti urbani. Il Comune, infatti, paradossalmente, era penalizzato dal fatto di essere capofila nel servizio di gestione associata arrivando addirittura a perdere circa 200 mila euro all’anno. La modifica dei contratti con tutti i principali fornitori ha consentito il recupero di tali costi, mantenendo inalterato il servizio”.

Secondo quanto comunicato dal sindaco di Alzate Brianza, la delibera della Corte dei Conti presentata in consiglio comunale prende atto delle azioni virtuose del Comune e raccomanda di concludere il percorso iniziato portando avanti le misure correttive adottate.

“Le attività intraprese hanno consentito di riallineare i conti del Comune: già al termine del 2020 l’anticipazione di cassa si era ridotta a soli 63 mila euro e nel 2021 si dovrebbe tornare ad una situazione di cassa positiva. Si tratta di un risultato molto importante conseguito grazie al lavoro svolto negli ultimi anni: rispetto al 2012 abbiamo azzerato l’anticipazione di tesoreria e abbiamo ridotto l’indebitamento a breve termine da 2 milioni seicentomila euro a 490 mila euro. Complessivamente la situazione debitoria del Comune è passata da circa 9 milioni 200 mila euro a 3 milioni e mezzo di euro riducendosi di oltre il 60%. – aggiunge Anastasia – Il risultato più importante è che tutti i risultati sono stati ottenuti mantenendo una tassazione in linea con i paesi del nostro territorio e, soprattutto, mantenendo inalterato o addirittura migliorando il livello dei servizi erogati ai nostri cittadini”.

Per quanto concerne il Consorzio Erbese Servizi alla Persona ovvero l’approvazione rendiconto di gestione esercizio finanziario 2020, il sindaco spiega:

“Il comune di Alzate Brianza partecipa al “Consorzio Erbese servizi alla persona” per la gestione associata di funzioni socio-assistenziali, socio sanitarie integrate e, più in generale, per la gestione dei servizi alla persona a carattere prevalentemente sociale. Al Consorzio Erbese partecipano 26 comuni realizzando importanti economie di scala.”