Como

Camera di Commercio, da Regione via libera alla fusione con Lecco

Caterina Franci 21 Marzo 2019

Como, Economia/Lavoro

Alessandro Fermi

MILANO – L’attesa notizia è arrivata mercoledì in mattinata dal Pirellone: il presidente Attilo Fontana ha firmato il decreto di accorpamento delle Camere di Commercio di Como e Lecco.

Un esito non scontato visto i timori sollevati negli ultimi giorni, dopo che i giudici del Tribunale amministrativo del Lazio avevano inviato la riforma delle Camere di Commercio all’esame della Corte costituzionale a seguito del ricorso di altri enti camerali, tra cui Pavia contro l’accorpamento della sua camera di commercio con Mantova e Cremona.

Ciononostante, assicurano dalla Regione, si potrà avere il via libera all’insediamento del nuovo Consiglio camerale unico, durante il quale sarà eletto il nuovo presidente.

“Sono soddisfatto di questa fusione che arriva dopo oltre un anno di confronti, lavori e condivisioni di intenti – commenta il presidente del Consiglio Regionale, Alessandro Fermi – L’operazione riunisce due territori che hanno tantissime ragioni per stare insieme. Sono convinto che nessuno perderà la propria identità, qui si tratta di superare i campanilismi mantenendo i campanili: unendo le forze, crescerà la possibilità per Como e Lecco di lavorare insieme su temi importanti e fondamentali come il turismo”.

“Procedere divisi – conclude Fermi – non poteva certo aiutare, e una simile opportunità non poteva essere persa e nemmeno rallentata a causa della burocrazia. Ringraziamo pertanto il governatore Fontana per aver dato il suo sostegno affinché il processo di fusione potesse andare a buon fine”.

I nomi del consiglio erano già noti, il decreto li ufficializza. Saranno i consiglieri ad eleggere il nuovo presidente del nuovo ente camerale e la seduta è già fissata alla prossima settimana,  giovedì 28 marzo.

Quel giorno,  presso la sede della Camera di Commercio di Como, avverrà l’insediamento del Consiglio Camerale e la nomina del presidente. La proposta è quella di elezione del comasco Marco Galiberti (Confartigianato) alla guida dell’ente e del lecchese Lorenzo Riva (Confindustria) a vicepresidente.

Il Consiglio della Camera di Commercio di Como-Lecco è composto complessivamente da 33 membri, dei quali trenta in rappresentanza dei settori economici, tre  sono invece i consiglieri in rappresentanza, rispettivamente, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni di tutela degli interessi dei consumatori e degli utenti e dei liberi professionisti.

Ecco i nomi:

AGRICOLTURA

Roberto Magni (Lecco)

ALTRI SETTORI

Tiberio Tettamanti (Como)

ARTIGIANATO

Ilaria Bonacina (Lecco), Marco Galimberti (Como), Raffaella Puricelli (Lecco), Daniele Riva (Lecco), Vittorio Tonini (Lecco), Enrico Benati (Lecco)

COMMERCIO

Alessandro Bolla (Como), Antonio Peccati (Lecco), Maria Teresa Tagliabue (Como), Tentori Mariangela (Lecco), Claudio Casartelli (Como).

COOPERATIVE

Gabriele Marinoni (Lecco)

CREDITO E ASSICURAZIONI

Giovanni Pontiggia (Como)

INDUSTRIA

Carlo Anghileri (Lecco), Gloria Bianchi (Como), Antonella Mazzoccato (Como), Francesco Pizzagalli (Como), Lorenzo Riva (Lecco), Enrico Vavassori (Lecco), Marco Mazzone (Como)

SERVIZI ALLE IMPRESE

Pierluigi Frigerio (Como), Laura Fustinoni (Lecco), Gaetana Mariani (Como), Giulio Sirtori (Lecco), Richard Martini (Lecco)

TRASPORTI E SPEDIZIONI

Stefano Poliani (Como)

TURISMO

Giuseppe Rasella (Como), Alberto Riva (Lecco)

SINDACATI

Salvatore Monteduro (Como-Lecco)

ASSOCIAZIONE CONSUMATORI

Mara Merlo (Como)

LIBERI PROFESSIONISTI

Antonio Rocca (Lecco)