ANNONE – Ore di attesa per la sorte della Riva Acciaio sulla quale sembra oramai segnata l’ipotesi del commissariamento: secondo quanto battuto dalla agenzie di stampa, il ministro Flavio Zanonato ha annunciato che il governo sta studiando una norma “ad hoc” per permettere il riavvio dell’attività lavorativa nei sette stabilimenti del gruppo, compreso quello di Annone Brianza.
L’esecutivo punterebbe a sbloccare la situazione attraverso la nomina da parte del giudice di un commissario che gestisca l’attività delle fabbriche e le risorse finanziarie per garantire il proseguo della produzione.
Il provvedimento potrebbe arrivare in Consiglio dei Ministri venerdì e già all’inizio della prossima settimana diverrebbe operativo.
Un’eventualità accolta con favore anche dai sindacati lecchesi che sperano nel rientro in azienda dei circa cinquanta lavoratori del sito di Annone. In ogni caso è confermata la mobilitazione davanti ai cancelli della fabbrica, prevista per giovedì pomeriggio.
Sulla questione è intervenuto anche il sindaco del paese, Carlo Pasquale Colombo, che ha chiesto alle istituzioni di intraprendere “ogni tentativo per tutelare la dignità e la sopravvivenza economica di tanti nuclei familiari e per non disperdere un ulteriore pezzo di patrimonio industriale del già pesantemente ridimensionato tessuto produttivo brianzolo”.
