PONTE LAMBRO – Si preannuncia ricco di iniziative l’ultimo weekend dell’iniziativa Ville Aperte in Brianza a Ponte Lambro. Per l’occasione Villa Guaita e Casa Metlicovitz apriranno le porte ai visitatori in una cornice di eventi e attrazioni promosse dal Comune di Ponte Lambro.
Sabato 29 e domenica 30 settembre andrà così in scena “4 Cucine in Villa”: per i più golosi sarà possibile gustare arrosticini, gnocco fritto, le bombette pugliesi, panini con hamburger e birra di qualità. Il tutto accompagnato da diverse iniziative, tra cui spiccano la sfilata di moda da 0 a 18 anni Young Generation, in programma sabato alle 18.30, l’arrampicata sui cedri del parco a cura di Salus Arboris (domenica dalle 15 alle 18), mostre fotografiche e le immancabili visite guidate per conoscere Villa Guaita e Casa Metlicovitz (sempre domenica pomeriggio).
Spazio anche alla musica live con due concerti in programma per sabato e domenica: sabato sera ci saranno Mauro Pina (voce e chitarra), Sergio Pauletto (sax), Roberto Biscaro (tastiera), che suoneranno pop rock internazionale e qualche standard classici della musica blues jazz; domenica sera a far ballare sarà la band V.Art “Vizio Acoustic Rock Trio”.
Per tutti i visitatori ci sarà poi la possibilità di diventare artisti, con l’iniziativa “La passatoia dipinta” di Monica Galanti. Nata e cresciuta a Ponte Lambro, oggi residente a Canzo, Monica ha ideato questo “evento partecipato di arte sociale” nel viale alberato che conduce a Villa Guaita che sarà ‘addobbato’ con una tela lunga 60 metri sulla quale ciascuno è chiamato a dipingere.
“L’iniziativa è fortemente legata all’ex cotonificio – ha spiegato Monica – che in parte è la storia di Ponte Lambro. Io stessa sono cresciuta con la sirena che chiamava il cambio turno e, come me, tantissimi altri pontelambresi. Il materiale con cui è stata realizzata la tela è stato trovato in un’ala del cotonificio, il mio invito a chi parteciperà a Ville Aperte questo fine settimana è quello di farsi avanti, osare e lasciare il proprio ricordo artistico sulla tela. Entro fine giornata dovrà essere piena!”. L’opera verrà poi donata al Comune di Ponte Lambro.
Segue locandina con il programma:
