Erba

Cinema e teatri costretti alla chiusura: “Grande dispiacere”

Caterina Franci 26 Ottobre 2020

Cultura, Erba


ERBA – Con il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri anche cinema e teatri hanno dovuto sospendere le loro attività fino al 24 novembre. Una notizia accolta non senza rammarico dai tanti operatori del settore, già penalizzati durante la prima ondata dell’epidemia di Covid e il lockdown della scorsa primavera.

Dopo aver riaperto nel pieno rispetto di tutti i protocolli di sicurezza e le misure anti contagio, sale cinematografiche e teatri hanno dovuto nuovamente chiudere interrompendo le programmazioni avviate da poche settimane.

“Il dispiacere è grande – scrivono i volontari del Cinema Teatro Excelsior di Erba – speravamo che il periodo di emergenza sanitaria, invece purtroppo non è così. Da oggi, 26 settembre, sospendiamo le proiezioni e gli eventi in ottemperanza al Dpcm del 25 ottobre. Ci auguriamo che si tratti solo di un breve stop che possa contribuire a migliorare la difficile situazione che stiamo vivendo”.

“Noi – continuano – siamo già pronti a ripartire con entusiasmo, appena sarà possibile: vi terremo aggiornati e cogliamo l’occasione per ringraziare quanti di voi (e sono stati tanti!), a partire da fine agosto, hanno avuto fiducia e sono tornati nella nostra sala per assistere ai film e agli eventi in programma. Grazie davvero e a presto!”.

“Chiaramente c’è grande rammarico per questa decisione – il commento di Simone Severgnini, attore e Direttore Artistico della Compagnia Il Giardino delle Ore – i numeri di Agis parlano chiaro, il settore della cultura e del teatro è uno dei più sicuri con un solo contagio di Covid dalla riapertura in tutti questi mesi. Nonostante ciò ci hanno nuovamente imposto la chiusura. Forse il tema è ancora una volta come viene percepita la nostra attività, il nostro lavoro, perché questo è un lavoro a tutti gli effetti”.

La chiusura non dovrebbe penalizzare la stagione teatrale erbese, presentata solo due settimane fa e avviata lo scorso 18 ottobre: “Il prossimo appuntamento è in calendario per il 28 novembre quindi dovremmo riuscire ad andare in scena, a meno che ci sia una proroga delle limitazioni. Noi intanto potremo continuare con la scuola, questo è già qualcosa”.