Albavilla

Albavilla, venerdì al Cineteatro della Rosa va in scena (S)legati

Caterina Franci 28 Febbraio 2019

Albavilla, Cultura

ALBAVILLA – Al Cineteatro della Rosa, venerdì 1 marzo 2019, alle ore 21.00 Jacopo Bicocchi e Mattia Fabris porteranno in scena la storia degli alpinisti Simon e Yates.Siamo nel 1985 e la stessa vicenda è stata raccontata dallo stesso Yates nel libro “Touching the void” pubblicato nel ’98, e tradotto poi in italiano come “La morte sospesa” (diventato anche un film nel 2003).

Dopo aver raggiunto dalla parete ovest, primi al mondo, la cima del Siula Grande (quota 6536 metri), nelle Ande peruviane, Simpson e Yates iniziano la discesa. Dovrebbe essere la fase più semplice, ma tutto si trasformerà in tragedia. Simpson cade in un crepaccio e si rompe una gamba. Sono a 5800 metri d’altitudine. Yates, dopo aver cercato faticosamente di portarlo al campo base, prenderà una decisione terribile per riuscire a salvare almeno la propria vita: tagliare la corda che li lega insieme, lasciando l’amico al suo destino. In scena Jacopo Bicocchi e Mattia Fabris che racconteranno al pubblico del Cineteatro della Rosa questa storia carica di intensità e umanità ma non solo. E’ il racconto di quei giorni e momenti orribili, perché in scena i due attori riescono davvero a portare gli spettatori a 6.000 metri, facendo provare loro il freddo, la stanchezza, la paura, la disperazione.

Unico oggetto che lega i due protagonisti è la corda che poi inevitabilmente sarà proprio ciò che li slegherà. Per gli alpinisti la corda non è solo una parte importante dell’equipaggiamento, è soprattutto salvezza, qualcosa a cui appendere la propria vita. La corda diventa il simbolo della fiducia estrema: mettere la propria esistenza nelle mani di qualcun altro cioè di colui che tiene l’altro capo della corda. É la storia di un miracolo. Di un’avventura al di là dei limiti umani. Ed è al contempo una metafora: delle relazioni, tutte, e dei legami. La montagna diventa la metafora del momento in cui la relazione è portata al limite estremo, in cui la verità prende forma, ti mette alle strette e ti costringe a “tagliare”, a fare quel gesto che sempre ci appare così violento e terribile, ma che invece, a volte, è l’unico gesto necessario alla vita di entrambe.

E’ fortemente consigliata la prenotazione sul sito: www.cineteatrodellarosa.it. Costo dei biglietti: 10,00 € per gli adulti, 8,00 € per i ragazzi sino ai 14 anni e over 65 anni