PONTE LAMBRO – Due motoseghe, un decespugliatore, una bicicletta da corsa e una mountain bike. Questa la triste conta degli oggetti rubati a una famiglia residente in via Zara a Ponte Lambro ieri pomeriggio, martedì.
A raccontare l’accaduto uno dei proprietari, Simone Invernizzi: “Ieri sera sono tornato a casa intorno alle 20 e mi sono recato nel box insieme a mio papà – ha spiegato – In un primo momento non ci siamo accorti di nulla, ma poi ci siamo resi conto che gli attrezzi e le bici erano scomparse e controllando abbiamo notato che la serratura dell’anta era stata rotta e il meccanismo forzato”.
Gli strumenti e le biciclette erano infatti depositati nel garage che, pur distaccato dall’abitazione, si trova all’interno di un cortile cintato e chiuso da un cancello. Quest’ultimo non riporterebbe alcun segno di infrazione: “Probabilmente i ladri erano in due – hanno ipotizzato i proprietari – E sono riusciti a passarsi al di sopra della cinta gli attrezzi e le biciclette. Crediamo quindi che il furto sia accaduto tra le 13.30 e le 19 quando in casa non era presente nessuno”.
“Appena abbiamo capito quello che era successo abbiamo chiamato la Polizia Locale – ha continuato Simone Invernizzi – Purtroppo nessuno dei vicini o delle persone che sono passate di qui hanno visto o sentito nulla e la telecamera di videosorveglianza posta su via Zara a poca distanza dalla nostra abitazione non funziona e quindi non ha ripreso nulla”.
Questa mattina, mercoledì, i proprietari si sono recati dai Carabinieri di Erba per la denuncia: “Sfortunatamente ci è stato detto che oggetti di questo tipo vengono spesso rivenduti subito dopo essere stati rubati – ha continuato il proprietario – Sono strumenti di un certo valore economico e per questo ho contattato subito amici e conoscenti che lavorano nel settore per chiedere loro di monitorare eventuali annunci di vendita a basso prezzo di attrezzi di questo tipo. Allo stesso modo, chiedo a chiunque dovesse venire a sapere qualcosa di contattarmi attraverso il mio profilo Facebook”.
