Lecco, adesca ragazza in treno e abusa di lei, è caccia all’uomo

Caterina Franci 28 Febbraio 2018

Cronaca, Fuori provincia

LECCO – Adescata appena scesa dal treno e poi abusata sessualmente, prima in via Balicco e poi nei giardinetti di corso Matteotti: è quanto accaduto nel pomeriggio di lunedì ad una giovane, una ventenne residente in città.

Il suo aggressore, un uomo di carnagione chiara, presumibilmente italiano,  l’avrebbe adocchiata sul treno che da Milano giungeva a Lecco, sul quale entrambi viaggiavano

L’uomo, la cui età si aggirerebbe intorno ai 35/40 anni, avrebbe approfittato del deficit mentale della ragazza, e dopo un primo approccio, l’avrebbe condotta in un vicolo appartato in via Balicco dove l’avrebbe cinta con le mani, baciandola e palpeggiandola nelle parti intime.

Poi l’avrebbe portata fino al parchetto nelle vicinanze della scuola Bertacchi, abbassandole i pantaloni e tentando la violenza. E’ stata la chiamata del padre della ragazza, preoccupato per il suo mancato rientro, a far desistere l’aggressore dal suo intento e spingerlo alla fuga.

Una storia orribile avvenuta in una zona centrale del capoluogo. La giovane dovrà raccontarla nuovamente agli agenti della Squadra Mobile che nelle prossime ore la ascolteranno per avere ulteriori dettagli su quanto successo.

Nel frattempo la Polizia sta acquisendo le immagini delle videocamere della zona per poter identificare l’autore della violenza.