Inverigo

Incidente ferroviario, rimossi i treni, la Milano-Asso torna regolare

Caterina Franci 29 Marzo 2019

Cronaca, Inverigo

INVERIGO – Sono terminati nella notte i lavori di rimozione dei due treni della linea Milano-Asso, gestita da FerrovieNord, che ieri sera, giovedì, si sono scontrati frontalmente all’altezza della stazione di Inverigo. Dopo ore di disagio quindi, la tratta è tornata pienamente regolare a partire dalla mattina presto di venerdì. (Info e aggiornamenti sul sito di Trenord).

Erano circa le 18.40 quando si è verificato lo scontro tra i due convogli, poco dopo la stazione di Inverigo viaggiando verso Erba. Dietro l’incidente, come comunicato ufficialmente da Trenord giovedì sera, un probabile errore umano da parte del macchinista del treno proveniente da Milano che non avrebbe rispettato il segnale rosso, partendo con qualche minuto di anticipo dalla stazione di Inverigo. Fortunatamente entrambi i treni, essendo in prossimità di uno scambio, viaggiavano a bassa velocità al momento dell’impatto: il bilancio è stato di una cinquantina di contusi e di sette feriti più seri, trasportati dai soccorsi negli ospedali di Cantù, Erba e Lecco.

Dopo l’incidente non sono mancati gli appelli, da parte del mondo politico, per fare chiarezza: “Fortunatamente non ci sono stati feriti gravi – ha commentato Raffaele Erba, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle – Attendiamo comunque ulteriori conferme per fugare ogni dubbio. Sicuramente la sicurezza dei pendolari deve essere la priorità che ci dobbiamo dare perché sono ancora molti i margini di miglioramento dei trasporti. La stessa priorità dovrà essere assunta anche da chi governa Regione Lombardia”.

Anche Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd, è intervenuto: “Due treni sullo stesso binario è una circostanza che non deve accadere. Evidentemente ci sono stati errori o mancanze nei sistemi di controllo. Ai feriti esprimiamo la nostra più viva solidarietà, ma chi gestisce il servizio ferroviario deve spiegare come sia potuto succedere e cosa farà perché non accada più. È passato poco più di un anno dall’incidente di Pioltello: francamente pensavamo che incidenti ferroviari in Lombardia non sarebbero più accaduti. Intanto chiediamo che martedì, durante la seduta di consiglio regionale, l’assessore regionale ai Trasporti Terzi riferisca in Aula”.