ERBESE – Cessato il forte vento che da ieri sera, lunedì, e per tutta la notte ha flagellato l’erbese, si lavora in tutto il territorio per sistemare i danni: piante sradicate, alberi caduti, tetti e tettoie scoperchiati hanno impegnato le squadre dei Vigili del Fuoco e i singoli privati nelle operazioni di bonifica.
È il caso di Eupilio, dove il tetto del macello Tacchini, all’angolo tra via Roma e via Diaz, è stato scoperchiato dalle raffiche di vento: “È successo ieri sera – hanno spiegato i proprietari – Fortunatamente non abbiamo avuto danni all’interno dell’edificio, ma dovremo rifare la copertura e le porte distrutte. Per ora, stiamo provvedendo alla messa in sicurezza dell’area”.
Numerosi anche i danni causati dalla caduta di rami o di materiali dagli edifici: in diversi casi, ad essere colpiti sono stati i parabrezza delle auto che transitavano sulla strada o che sostavano a ridosso delle case, ma non sono mancati i feriti tra le persone, come successo ieri sera a Lurago d’Erba o nell’incidente di Albavilla.
Un bilancio negativo, dunque, al quale in queste ore si continua a porre rimedio. Per tutta la mattinata i Vigili del Fuoco sono intervenuti nell’erbese per mettere in sicurezza edifici e piante cadute provvedendone al taglio e alla rimozione, mentre già ieri sera i volontari della Protezione Civile sono stati attivati per la bonifica delle aree danneggiate.