Como

Coronavirus, 635 malati nel comasco, 30.703 in Lombardia

Caterina Franci 24 Marzo 2020

Como, Cronaca

COMO – Sono 635 i malati di Coronavirus in Provincia di Como, 54 in più rispetto a ieri. I dati aggiornati ad oggi sono stati diffusi con puntualità dall’assessore regionale Giulio Gallera. Se la crescita dei contagi sembra ‘rallentare’, il dato dei decessi resta ‘buio’: “Dobbiamo ricordare – ha detto Gallera – che per questo virus oggi non esiste ancora cura, per il vaccino si dovrà aspettare ancora”.

L’assessore ha quindi snocciolato i numeri: i contagi in Lombardia hanno superato le 30.700 unità, con una crescita di 1942 in un giorno. 9711 i ricoverati in ospedale (+445), 1194 in Terapia Intensiva, 6657 i dimessi (+600), 4178 i decessi (+402), 76.695 i tamponi effettuati.

“L’aumento dei contagi rispetto alla giornata di ieri, lunedì, è forse da attribuire al ritardo con cui alcuni dati relativi ai test effettuati sono stati riportati dai laboratori, ad esempio nelle province di Monza Brianza e Cremona, circostanza che ha creato un ‘accumulo’ inusuale in una sola giornata” ha precisato Gallera.

1500 posti in terapia intensiva

“La Regione Lombardia e’ riuscita ad aumentare del 110% i posto in terapia intensiva portandoli – da 724 – a 1500” ha sottolineato l’assessore “Non e’ finita perche’ volgiamo continuare a garantire un’assistenza adeguata e ricoverare chi ne ha piu’ bisogno. Domani ne apriamo altri 5 a Legnano e, 5 al San Carlo e giovedi’ 16 al Policlinico e 10 al Niguarda”.

I dati nelle province

BG: 6.728 (+257)
ieri: 6.471 (+255)
l’altro ieri: 6.216 (+347)
e nei giorni precedenti: 5.869 (+715), 5.154 (+509),
4.645(+340), 4.305, 3.993, 3.760, 3.416, 2.864, 2.368, 2.136, 1.815, 1.472, 1.245, 997, 761, 623, 537

BS: 6.298 (+393)
ieri: 5.905 (+588)
l’altro ieri: 5.317 (+289)
e nei giorni precedenti: 5.028 (+380)
4.648(+401), 4.247(+463), 3.784, 3.300, 2.918, 2.473, 2.122, 1.784, 1.598, 1.351, 790, 739, 501, 413, 182, 155

CO: 635 (54)
ieri: 581 (+69)
l’altro ieri: 512 (+60)
e nei giorni precedenti: 452 (+72), 380(+42), 338(+52)286, 256, 220, 184, 154, 118, 98, 77, 46, 40, 27, 23, 11, 11

CR: 3.061 (+136)
ieri: 2.925 (+30)
l’altro ieri: 2.895 (+162)
e nei giorni precedenti: 2.733 (+341), 2.392(+106)
2.286(+119), 2.167, 2.073, 1.881, 1.792, 1.565, 1.344, 1.302, 1.061, 957, 916, 665, 562, 452, 406

LC: 1.015 (+81)
ieri: 934 (+62)
l’altro ieri: 872 (+54)
e nei giorni precedenti: 818 (+142), 676(+146), 530(+64), 466, 440386, 344, 287, 237, 199, 113, 89, 66, 53, 35, 11, 8

LO: 1.860 (43)
ieri: 1.817 (+45)
l’altro ieri: 1.772 (+79)
e nei giorni precedenti: 1.693 (+96) 1.597(+69) 1.528(+83), 1.445, 1.418, 1.362, 1320, 1.276, 1.133, 1.123, 1.035, 963, 928, 853, 811, 739, 658

MB: 1.454 (+324)
ieri: 1.130 (+22)
l’altro ieri: 1.108 (+24)
e nei giorni precedenti: 1.084 (+268) 816(+321) 495(+94), 401, 376, 346, 339, 224, 143, 130, 85, 65, 64, 59, 61, 20, 19

MI: 5.701 (+375) di cui 2297 a Milano citta’ (+121)
ieri: 5.326 (+230) di cui 2.176 a Milano citta’ (+137)
l’altro ieri: 5.096 (+424) di cui 2.039 a Milano citta’ (+210)
e nei giorni precedenti: 4.672 (+868) di cui 1.829 a Milano
citta’ (+279) 3.804 (+526) di cui 1.550 a Milano citta’ (+172), 3.278 (+634) di cui 1378 a Milano citta’ (+287), 2.644, 2.326, 1.983, 1.750, 1.551, 1.307, 1.146, 925, 592, 506, 406, 361

MN: 1093 (+108)
ieri: 985 (+80)
l’altro ieri: 905 (+63) e nei giorni precedenti: 842 (+119), 723 (+87),
636(+122), 514, 465, 382, 327, 261, 187, 169, 137, 119, 102, 56, 46, 32, 26

PV: 1.499 (+55)
ieri: 1.444 (+138)
l’altro ieri: 1.306 (+112) e nei giorni precedenti: 1.194 (+89) 1.105(+94), 1.011(+33), 978, 884, 801, 722, 622, 482, 468, 403, 324, 296, 243, 221, 180, 151

SO: 253 (+45)
ieri:208 (+3)
l’altro ieri: 205 (+26)
e nei giorni precedenti: 179 (+16) 163 (+8) 155(+80), 75, 74, 46, 45, 45, 23, 23, 13, 7, 7, 6, 6, 4, 4

VA: 450 (+29)
ieri: 421 (+35)
l’altro ieri: 386 (+27)
e nei giorni precedenti: 359 (+21) 338(+28), 310, +45), 265, 232, 202, 184, 158, 125, 98, 75, 50, 44, 32, 27, 23, 17

e 656 in corso di verifica.

‘Intensifichiamo l’assistenza territoriale’

Una maggiore presa in carico e il monitoraggio sul territorio da parte dei medici di famiglia, anche attraverso sistemi di telemedicina, sia dei pazienti Covid che sono stati dimessi, ma non sono ancora guariti, sia di coloro che manifestano sintomi riconducibili al virus. Questo l’obiettivo della delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore al Welfare, Giulio Gallera.

“In questa fase – ha spiegato l’assessore – è di fondamentale importanza effettuare un’attenta sorveglianza sui quadri clinici simil influenzali, sul mantenimento delle indicazioni d’isolamento, con particolare riferimento ai soggetti più fragili in quanto anziani o pluri-patologici. L’interlocutore privilegiato è il medico di medicina generale, per questo è stata individuata una modalità organizzativa che consenta al MMG di garantire, in un arco di tempo significativamente ampio nella giornata, di essere contattato e fornire un triage direttamente i suoi assistiti più fragili”.

Strutture ricettive per chi non può fare isolamento a casa

Il provvedimento prevede che in alcune fasce orarie i medici e pediatri monitorino, anche con contatti telefonici e attraverso la telemedicina, le condizioni di salute dei propri pazienti fragili e cronici, i pazienti sintomatici potenzialmente Covid (ai quali vengono date indicazioni per l’autoisolamento), o quelli già individuati positivi al virus, i cui nominativi siano stati tramessi da Ats. E’ prevista l’accoglienza in strutture ricettive, messe a disposizione della Regione, per quei pazienti che non possano effettuare l’autoisolamento in condizioni di sicurezza presso il proprio domicilio.

Monitoraggio pazienti con sindrome respiratoria

Il monitoraggio dei pazienti con sindrome respiratoria acuta che potrebbe essere causata dal virus, ma per cui non è necessario il ricovero in ospedale, avviene attraverso il controllo della temperatura e della saturazione dell’ossigeno. Si inizierà dai prossimi giorni a consegnare un pulsossimetro con le relative istruzioni d’uso e il contatto di riferimento per restituire l’esito delle misurazioni.

Assistenza sociosanitaria con i comuni

I medici possono inoltre effettuare visite domiciliari per pazienti non Covid e richiedere l’attivazione di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) con i Comuni, per il supporto sociosanitario o sociale (per esempio la spesa a domicilio, la consegna di farmaci o altri servizi alla persona). In altre fasce orarie l’MMG si impegna a poter mantenere il ruolo di riferimento per telefonate richiesta pareri, prescrizioni, certificati e richieste di visita.

Continuità assistenziale

Dalle ore 8 alle ore 20 presso le sedi di continuità assistenziale già esistenti sono state istituite le unità speciale per la gestione domiciliare dei pazienti con sintomatologia simil influenzale o sospetti di Covid-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero. L’unità speciale, attiva sette giorni su sette, opera su richiesta del MMG, con attivazione centralizzata ATS, per valutazioni al domicilio dei soggetti da questi segnalati.

Attenzione per operatori sanitari

“Il provvedimento – ha concluso Gallera – a tutela di medici, infermieri, operatori e degli stessi pazienti, prevede un monitoraggio clinico anche degli operatori sanitari. Prima del turno di lavoro sarà rilevata la temperatura corporea e qualora questa superi i 37,5 verrà richiesto il tampone naso-faringeo per ricerca di SARS-CoV-2 e l’allontanamento dal luogo di lavoro con sospensione dell’attività lavorativa. Anche per loro è prevista la possibilità di usufruire di strutture ricettive messe a disposizione da Regione, qualora non potessero effettuare l’autoisolamento al proprio domicilio”