Caslino d'Erba

Caslino. Mercoledì il Consiglio Comunale. Tre mozioni del Consigliere Porro

Miryam Colombo 17 Novembre 2018

Caslino d'Erba, Cronaca

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Il consigliere Tiziano Porro

 

CASLINO D’ERBA – Saranno discusse durante la seduta del Consiglio Comunale di mercoledì 21 novembre le tre mozioni proposte dal Consigliere di minoranza, Tiziano Porro. Ad oggetto, la manutenzione del muro di sostegno di via IV novembre, la modifica del regolamento di videosorveglianza e lo smaltimento delle deiezioni canine.

Le mozioni verranno presentate dal solo consigliere Porro che, dal mese di giugno scorso, svolge il proprio ruolo in autonomia dopo aver preso le distanze dal gruppo di minoranza, “Per il nostro paese – Tradizione e futuro”, capeggiato da Gianluca Porro: “È stata una decisione sofferta sulla quale ho a lungo riflettuto – ha spiegato Tiziano Porro – Purtroppo, non condividevo più la stessa visione e la modalità di lavoro degli altri. Ho deciso, quindi, di separarmi dal gruppo e di lavorare in autonomia”.

Una scelta che potrebbe essere l’inizio di un nuovo percorso: “Mi piacerebbe costituire un nuovo gruppo che possa presentarsi alle elezioni di maggio 2019 – ha precisato Porro – Mi rendo conto che non sia semplice: Caslino conta 1700 abitanti circa e, di conseguenza, potrebbe essere difficile trovare persone che vogliano farne parte. Vorrei continuare a lavorare per il mio paese, ma, se questo non fosse possibile, lascerò spazio agli altri”. Intanto, con lui hanno abbandonato “Per il nostro paese – Tradizione e futuro” anche Fausto Turato e Paolo Masciadri.

“In questi mesi ho raccolto esigenze, problemi e necessità di Caslino – ha proseguito – E mi sono documentato e confrontato con le autorità competenti per ricevere informazioni precise. Da questo lavoro, nascono anche le tre mozioni che presenterò nel prossimo Consiglio Comunale”.

Il muro di sostegno al di sotto di via IV Novembre

 

La prima riguarda la manutenzione del muro di sostegno posto al di sotto di via IV Novembre: “Lo scorso 29 settembre ho inviato un messaggio all’Assessore Marco Colombo in cui richiedevo se fosse possibile provvedere alla pulizia straordinaria del muro per procedere, quindi, alla verifica di stabilità della struttura stessa – ha spiegato Porro – L’assessore mi ha risposto dicendo che avrebbe verificato, ma ad oggi non ho ancora ricevuto alcun riscontro”. Da qui la mozione con la quale il Consigliere chiede che che la Giunta si impegni a valutare gli interventi volti a pulire e ad accertare la solidità e la conservazione del manufatto relazionando quanto deciso al Consiglio stesso.

Il secondo documento nasce invece dal riscontro di casi di abbandono di rifiuti domestici nei cestini pubblici, nonostante l’Amministrazione abbia provveduto all’affissione di cartelli di divieto. Sulla scorta di quanto fatto in comuni limitrofi, Porro propone di modificare il vigente Regolamento per la videosorveglianza inserendo il reato ambientale tra le finalità di utilizzo: “Attualmente l’abbandono di rifiuti presso i cestini pubblici non rappresenta un reato penale e, di conseguenza, le autorità non possono visionare le registrazioni per individuare gli eventuali trasgressori – ha precisato il Consigliere – Richiedo quindi che venga proposta in Consiglio una modifica del regolamento che permetterebbe di utilizzare le telecamere anche contro questo reato”.

Ritorna il tema della pulizia del suolo pubblico nella terza mozione con cui si richiede di installare 4-5 contenitori/distributori di sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine. La richiesta era già stata promossa durante l’ultima seduta di Consiglio, ma era stata bocciata: “Due mesi fa, mi era stato risposto che eventuali oneri derivanti dal possesso di un cane devono gravare sul proprietario e non sulla collettività – ha sottolineato – Nonostante riconosca all’Amministrazione il tentativo di arginare il problema collocando cartelli di obbligo di raccolta delle deiezioni in corrispondenza delle aree verdi, ritengo che questo provvedimento rimanga inutile se contestualmente non si provvede all’installazione di appositi cestini che permetterebbero il corretto smaltimento e il contenimento degli odori”.