Cantù, lavoratori in nero e scarsa sicurezza, chiuso un ristorante

Caterina Franci 6 Febbraio 2018

Cantù, Cronaca

CANTU ‘ – I militari della Stazione Carabinieri di Cantù, unitamente al Nucleo Ispettorato del Lavoro, durante la serata di sabato scorso, hanno proceduto al controllo di un’attività di ristorazione ubicata a Cantù, di proprietà di Y.X., cittadino cinese classe 1974.

Le indagini condotte hanno permesso di appurare una serie di violazioni amministrative e penali a carico di Y.X: il cittadino è stato denunciato in stato di libertà per violazioni alla Legge sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.

Nello specifico Y.X. ha omesso di verificare l’idoneità sanitaria al lavoro del personale dipendente e di effettuare l’informazione sui rischi connessi all’attività, la programmazione degli interventi, adozione di provvedimenti e di istruzione affinché lavoratori in caso di pericolo possano cessare attività. Ha quindi omesso di effettuare la formazione connessa all’attività e non ha adottato l’idonea segnaletica di sicurezza.

I militari operanti hanno proceduto alla sospensione dell’attività imprenditoriale immediata per aver trovato, nel locale, 24 lavoratori di varie nazionalità non regolarmente registrati e dunque “in nero” su 38 presenti, con irregolarità del 63%. Il proprietario è stato multato per 400 mila euro.