Bosisio Parini

Bosisio, fuga rocambolesca, giovane straniero arrestato dalla Polizia

Caterina Franci 13 Giugno 2018

Bosisio Parini, Cronaca

BOSISIO –  Rocambolesco inseguimento, nel primo pomeriggio di lunedì scorso, per le vie del centro di Bosisio Parini.

Durante un normale servizio di vigilanza sulla Provinciale 47, una pattuglia della Stradale di Bellano ha notato transitare un’Audi A4 Avant con a bordo due persone sospette. Il capopattuglia ha deciso di procedere ad un controllo ma, nonostante l’alt, l’auto si è data alla fuga.

Durante l’inseguimento, l’auto condotta dal fuggitivo C.A., nell’affrontare una rotatoria a velocità molto elevata, ha abbattuto un palo prima di far perdere le proprie  tracce a causa delle pericolosissime manovre.

Gli agenti, però, non hanno abbandonato le ricerche nei paesi limitrofi, tanto che poco dopo, a Costa Masnaga, i fuggitivi sono stati rintracciati e riconosciuti questa volta a bordo di un’autovettura Fiat Cinquecento.

E’ scaturito un nuovo inseguimento concluso in prossimità di un oratorio del paese, dove poco prima il conducente delle due vetture, poi tratto in arresto, aveva gettato dal finestrino un contenitore al cui interno c’erano 21 palline in cellophane termosaldato, contenenti altrettante dosi di cocaina, per un peso totale 10.6 grammi lordi.

In prossimità della autovettura controllata, per terra, veniva anche rinvenuto un ulteriore involucro in cellophane contenente della sostanza riconducibile all’hashish per un peso totale di 5,6 grammi.

Il conducente è stato arrestato mentre il passeggero è riuscito a scavalcare la recinzione dell’oratorio e a far perdere le tracce nel bosco adiacente.

Addosso a C.A. è stato ritrovato denaro contante per l’importo di 925.00 eurofrutto dell’attività illecita del giorno, nonché la chiave di accensione dell’autovettura Audi con la quale poco prima era fuggito “al primo Alt”, anch’essa individuata poco lontano, danneggiata nella parte anteriore.

Il controllo su questa vettura ha permesso di ritrovare un sacchetto in cellophane tagliato a strisce, dello stesso tipo utilizzato per il confezionamento delle palline di cocaina poco prima ritrovate.

L’arrestato, che annovera precedenti per porto d’armi, guida senza patente e resistenza a pubblico ufficiale sarà giudicato nei prossimi giorni. All’udienza di convalida dell’arresto di ieri, 12 giugno, è seguito l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria presso un commissariato del milanese.