Albavilla, nuove piante e arnie al Crotto Italia, l’evento (per la Pace) il 30 aprile

Miryam Colombo 9 Aprile 2022

Cronaca

ALBAVILLA – “La rinascita, insieme per la pace”. Questo il titolo dell’evento che si svolgerà ad Albavilla il prossimo 30 aprile durante il quale verranno messe a dimora le piante donate dal Lions Club di Erba e inaugurate le arnie acquistate grazie alla stessa associazione.

La mattinata, che avrà inizio alle ore 10, si terrà presso il Crotto Italia “luogo ‘simbolo’ dell’impegno dell’amministrazione comunale nella tutela del patrimonio pubblico”.

“L’obiettivo primario dell’iniziativa – spiega Roberto Ballabio, vice sindaco – è quello di valorizzare il contesto ambientale e paesaggistico attraverso il coinvolgimento delle scuole e dei giovani che, attraverso l’esempio degli Alpini e il valore della natura, possono sperimentare esperienze di crescita a forte valore e valenza sociale. L’evento – precisa – è nato da un’idea condivisa con i Lions di Erba e con il loro presidente Arturo Avanzi. Con l’associazione e tramite il Comune di Albavilla e Istituto Professionale per l’Agricoltura e sviluppo rurale San Vincenzo abbiamo ricevuto in dono dall’ERSAF 100 piantine di flora autoctona. Le stesse verranno posizionate nel compendio del Crotto per favorire la biodiversità locale e in supporto allo sviluppo del “progetto Api” attraverso la messa a dimora di specie mellifere acquistate sempre grazie ad una donazione dei Lions”.

Il momento sarà simbolicamente dedicato alla pace: “Gli attori di questo evento saranno i bambini italiani insieme ai bambini ucraini e le loro famiglie, gli stessi saranno guidati e supportati dagli studenti dell’Istituto professionale San Vincenzo e dagli Alpini che illustreranno il senso sociale (insieme per la pace) ed il valore ambientale delle piante attraverso le loro caratteristiche botaniche”. Saranno presenti la Protezione Civile Comunale, il Corpo Musicale S. Cecilia e Brianza Sicura.

“Una giornata per la pace, per la primavera, per la rinascita e “seminare” delle speranze in ognuno di noi partendo da valori condivisi, dalla natura e dai bambini” ha concluso Ballabio.