Canzo, Magreglio, Pusiano

“Il Lombardia” passa dall’erbese, al traguardo vince Pinot

Andrea Brivio 13 Ottobre 2018

Canzo, Civenna, Magreglio, Pusiano

Pinot al traguardo a Como – PHOTO CREDIT: LaPresse – D’Alberto / Ferrari

 

LECCO – Il corridore francese Thibaut Pinot ha vinto in solitaria la 112a edizione de Il Lombardia, da Bergamo a Como, in tutto 241 chilometri di tracciato che hanno attraversato anche la zona dell’erbese, passando da Pusiano, Eupilio, Canzo, Asso, Valbrona, Magreglio e Sormano.

Sul traguardo, Pinot (6h 15.29) ha preceduto Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) e Dylan Teuns (BMC Racing Team).

“La classica delle foglie morte” è partita alle 10.32 dal capoluogo orobico, con 168 atleti al via. Due ore dopo la carovana del Giro ha effettuato il passaggio in provincia di Lecco, da Cisano Bergamasco a Brivio per spostarsi verso la Brianza lecchese; passaggio breve per Colle Brianza (533 m) e discesa su Pescate per puntare su Valmadrera e poi in direzione Oggiono e, infine, attraverso Pusiano, Asso e la discesa su Onno.

Dopo Bellagio è iniziata la salita del Ghisallo (754 m), con pendenze fino al 14% su strada ampia con diversi tornanti. La discesa, molto veloce, si è interrotta a Maglio dove immediatamente dopo la svolta a destra è iniziata la salita della Colma di Sormano (1124 m). Alcuni km di media pendenza e quindi poche centinaia di metri dopo Sormano il gruppo ha imboccato a sinistra il Muro di Sormano (2 km al 15%) con tornanti strettissimi e con pendenze che attorno ai 1000 m di percorrenza superano il 25% fino a sfiorare il 30%.

PHOTO CREDIT: LaPresse – D’Alberto / Ferrari

 

Superata la Colma è seguita la discesa (in falsopiano nella prima parte, poi molto impegnativa con molti tornanti e carreggiata stretta) su Nesso per riprendere la strada costiera e raggiungere Como.

CREDIT Foto LaPresse – Fabio Ferrari

 

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