CANZO – “Questa serata è dedicata alla spiegazione dell’introduzione della Ztl, un nuovo strumento di cui il comune di Canzo si è dotato attraverso un finanziamento ottenuto da Regione Lombardia che ci ha permesso di installare questo nuovo sistema. Un sistema che si è reso necessario per contrastare l’eccessivo afflusso di autovetture che interessa il nostro centro storico nei giorni festivi e che va a creare non pochi problemi agli abitanti interessati”, con queste parole il Sindaco di Canzo Giulio Nava ha aperto, lunedì sera, il primo dei due incontri informativi (il prossimo sarà il 20 marzo) dedicati all’introduzione della Zona Traffico Limitato che dal 1° aprile interesserà alcune vie del paese. Si procederà con un mese di pre-esercizio in cui cioè non saranno elevate sanzioni, successivamente con l’inizio del mese di maggio le violazioni verranno multate.
“Ogni anno arrivano ai nostri uffici un centinaio di lamentele da parte degli abitanti del centro storico che sostengono che la situazione è ingestibile e a volte insostenibile – prosegue il Sindaco -. Abbiamo problemi di viabilità e di posteggi e pensiamo che sia giunto il momento di contrastare questi problemi, il metodo più efficace che abbiamo trovato è proprio quello dell’introduzione della Ztl“.
Presente al fianco del Sindaco, il Comandante della Polizia Locale Daniele Proserpio, il quale ha spiegato nel dettaglio le modalità per ottenere i vari pass e ha visionato, insieme alla cittadinanza, il portale sul sito del Comune di Canzo: “Abbiamo creato un portale specifico Ztl, all’interno del quale si possono trovare tutte le spiegazioni inerenti al rilascio dei permessi, la Ztl sarà attiva nei soli giorni festivi (il sabato è escluso) dal 1° aprile al 31 di ottobre, dalle ore 6:30 alle ore 18:30. Abbiamo posizionato i varchi in Via Risorgimento, in Via Chiesa e in Via De Gasperi, il parcheggio si potrà certamente trovare nella parte bassa del paese, come ad esempio in Piazza Mercato e in zona stazione, nel portale si potrà visionare nel dettaglio la mappa con le vie che rientrano nella Zona Traffico Limitato”.
Per quanto concerne il rilascio del permesso, questo si potrà ottenere registrandosi sul portale e compilando i rispetti moduli, oppure, per i cittadini che ne avessero necessità, recandosi direttamente all’ufficio della Polizia Locale. “Abbiamo tre tipi di autorizzazioni – prosegue il Comandante-:permanenti, temporanee e giornaliere, le permanenti sono quelle riservate ai residenti dell’area Ztl e per loro il permesso varrà cinque anni; le autorizzazioni temporanee sono quelle, ad esempio, dedicate ad un ditta che deve entrare in un determinato periodo in quella zona a lavorare; le autorizzazione giornaliere sono quelle che interessano, ad esempio, il turista occasionale. Abbiamo inoltre aggiunto la possibilità di trenta parcheggi giornalieri a pagamento (5 euro) siti in Ztl, basterà collegarsi al portale, verificare che ci sia ancora la possibilità di posteggio all’interno della Ztl e pagare. Si ricorda, inoltre, che la norma non consente il rilascio dell’autorizzazione in base alla ‘cittadinanza’, ma la limitazione viene data sui veicoli e sulle utenze, una macchina varrà dunque come un’altra”.
Durante la serata informativa uno dei punti sul quale la cittadinanza ha sollevato perplessità è quello relativo al fatto che le macchine ibride e elettriche potranno circolare nella Ztl senza la necessità di permessi. Come è stato sottolineato, ciò è previsto da un Articolo di Legge ed è, dunque, una norma nazionale a stabilirlo. Preoccupazione è stata espressa anche dai ristoratori che hanno le proprie attività commerciali situate nel centro storico del paese: “Sono sicuramente dei sacrifici – afferma il Sindaco – e i sacrifici in una comunità si chiedono a tutti, anche per dare la possibilità a chi abita nel centro storico di vivere serenamente come tutti gli altri”.
“La maggior parte degli escursionisti vuole arrivare fino all’inizio dei nostri sentieri con la macchina – prosegue il Sindaco -, questo escursionismo, che è diverso dal turismo, purtroppo lascia anche molta sporcizia. Stiamo cercando di risolvere un problema atavico, nei confronti del quale nessuno ha mai cercato di fare niente, noi non vogliamo girarci dall’altra parte. Dobbiamo, dunque, il più possibile limitare le macchine e non cercare il modo di eludere quelle che sono le regole stabilite“.
Il Comandante della Polizia Locale ha fatto sapere che al momento sono già stati rilasciati circa trecento permessi e che altri cinquanta sono in fase di verifica.
