Erba

Via auto e parcheggi, Piazza Mercato diventa pedonale

Caterina Franci 9 Aprile 2018

Attualità, Erba

Piazza Mercato questa mattina poco prima delle 8

 

ERBA – Dopo settimane di polemiche il ‘fatidico’ giorno è arrivato: a partire da questa mattina, lunedì 9 aprile, i 29 parcheggi sulla parte rialzata di Piazza Vittorio Veneto (Piazza Mercato per gli erbesi) non sono più agibili.

La delibera approvata in Giunta lo scorso febbraio doveva entrare in vigore dal 1° marzo salvo poi la proroga di 5 settimane concessa dal sindaco Veronica Airoldi ai commercianti, che da subito avevano accolto con malumore la novità temendo penalizzazioni per le loro attività.

Posti rosa

 

Da oggi dunque chi dovrà recarsi nei negozi in Piazza Mercato o limitrofi non potrà più lasciare le auto sulla parte rialzata della piazza: qui sono rimasti 3 posti auto per diversamente abili, 3 posti rosa per donne incinta o neomamme e stalli per moto e biciclette. 

Per andare incontro a commercianti e cittadini l’amministrazione ha deliberato la ‘conversione’ dei posti auto nelle vie limitrofe a Piazza Mercato: in totale 21 parcheggi blu che da oggi saranno a disco orario. Poco distante, in via Turati, saranno presto messi a disposizione altri 20 posti auto per favorire i commercianti: dovrebbero essere pronti tra due settimane circa.

L’accesso alla parte rialzata della Piazza verrà interdetto nei prossimi giorni

 

Questa mattina poco prima delle 8 abbiamo ‘pizzicato’ qualche auto sostare ancora sulla parte rialzata di Piazza Mercato, dove nei giorni scorsi sono state rifatte le segnaletiche e posizionati i cartelli per i posti auto disabili e rosa. 

Il primo cittadino è chiaro: “Non intendo mandare la Polizia a controllare ogni giorno e a multare i trasgressori, non subito almeno. Confido nel buonsenso delle persone. Se però nelle prossime settimane nonostante la delibera le auto continueranno a sostare in Piazza Mercato prenderemo i dovuti provvedimenti. Comunque sia tra qualche giorno verranno posizionate delle transenne per vietare l’accesso alle macchine”.