VALBRONA – È stato approvato prima delle festività natalizie il progetto di fattibilità tecnica e economica che dovrebbe portare Casa Ganzetti a divenire il nuovo centro polifunzionale di Valbrona. Le operazioni costeranno circa 310 mila euro.
Le procedure per l’acquisizione dell’immobile, sito in via Vittorio Veneto, erano state avviate dal Comune nel 2009: l’intenzione dell’Amministrazione era quella di demolire l’edificio per ricavarne una piazza e alcuni parcheggi così da eliminare “gli inconvenienti viabilistici” che si verificavano nella zona.
Una nota emessa dalla Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Lombardia aveva però fermato il processo nel 2013 in nome “della vetustà del bene, dei suoi dignitosi caratteri tipologici e del delicato contesto ambientale”. Per tali ragioni, si auspicava che “in futuro gli strumenti urbanistici siano in grado di valorizzarne l’assetto e l’immagine complessiva, garantendo nel contempo l’adozione di materiali e tecniche tradizionali”.
Abbandonato quindi il progetto di realizzare una piazza, l’incarico di riqualificazione di Casa Ganzetti è stato affidato nel 2014 al geometra Pietro Frigerio con l’intento di realizzare un centro di aggregazione da destinare a uso pubblico.
Lo scorso 23 dicembre la Giunta ha quindi deliberato l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica per realizzare un centro polifunzionale negli spazi di via Veneto.
Dei circa 310 mila euro preventivati complessivamente, a cui si aggiungono circa 40 mila euro per gli arredi, i collaudi e la documentazione, sono stati attualmente stanziati 22 mila euro per la copertura delle dell’incarico tecnico.
Prossimo passo nell’iter burocratico necessario sarà la conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto.
