VALBRONA – Sarebbero le modalità di gestione e, soprattutto, di comunicazione relative all’attuale situazione di emergenza a destare alcune perplessità nel gruppo di minoranza “Insieme si può”, guidato dal consigliere Raffaella Carelli.
Innanzitutto, l’informazione: “Consapevole della drammaticità dei momenti che noi tutti stiamo vivendo a causa dell’emergenza, mi chiedo dove sia l’Amministrazione che soprattutto in questo periodo di incertezza e timore dovrebbe essere molto più presente – ha dichiarato la capogruppo di minoranza – Quanto meno dovrebbe rassicurare il cittadino e dare risposte immediate”.
Stando a quanto riportato dal consigliere Carelli, diversi cittadini si sarebbero infatti rivolti a lei chiedendo informazioni di carattere pratico non riuscendo ad ottenere diversamente chiarimenti: “È aperta la discarica? Oggi gli uffici comunali sono aperti? Il medico non risponde al telefono come posso fare? – ha spiegato – Come rappresentante della minoranza mi rendo giustamente disponibile rispondendo per quanto mi è possibile a queste domande. Tuttavia, queste semplici, ma fondamentali richieste, denotano un senso di impotenza ed incertezza che accomuna tutta la popolazione, segno che dal Palazzo comunale le informazioni non arrivano. Informazioni che possiamo trovare (non puntualmente) sul sito del comune e talvolta sulla lavagna luminosa posta in Piazza Caduti, ma non tutti i valbronesi utilizzano internet! Informazioni basilari, cartacee chiare ed esaustive nei negozi di generi alimentari dove anche la persona anziana che si reca a fare la spesa possa essere informata, sarebbe chiedere troppo?”.
Il secondo aspetto a destare i dubbi della minoranza è la gestione stessa dell’emergenza: “Sarebbe forse necessario essere maggiormente presenti come Amministrazione sul territorio – ha continuato – Ad un valbronese, con l’autorizzazione dell’Amministrazione, il merito di aver iniziato a sanificare le strade con mezzi propri e risorse personali, ma i cittadini chiedono se, come in altri comuni, si possano avere le mascherine di protezione. Giro questa richiesta agli amministratori, magari da aggiungere all’ordine in corso del disinfettante per le strade”.
“Vorrei precisare che queste osservazioni non vogliono essere una scusa per fare polemica politica, ora inutile e non produttiva – ha concluso Carelli – Credo solo che chiarezza e informazione farebbero sentire i cittadini un po’ meno abbandonati a loro stessi. Vorrei da cittadina e da rappresentante della minoranza che l’Amministrazione fosse più presente, soprattutto in un momento in cui, di fatto, rappresenta l’unico punto di riferimento ‘vicino’ ai cittadini”.
