Erba

Un anno di danze ottocentesche con la Società di Danza Città di Erba

Caterina Franci 24 Settembre 2018

Attualità, Erba

Il Gran Ballo al Chiaro di Luna andato in scena in Piazza Mercato lo scorso 14 luglio

 

ERBA – Valzer, danze scozzesi, quadriglie, contraddanze. Sono solo alcuni dei balli ottocenteschi che l’associazione culturale Società di Danza Città Erba promuove da circa un anno in città e sul territorio. Un salto indietro (a ritmo di musica e passi di danza) nel secolo del Risorgimento italiano, ai Gran Balli in cui dame e cavalieri si esibivano nei loro preziosi abiti.

Valentino Bendetti, ballerino e insegnante di danze ottocentesche

Cultore di questo particolare tipo di danza è Valentino Benedetti, 28 anni, lecchese, ballerino e insegnate abilitato di Danze di Società a Tradizione Ottocentesca. La sua è una storia davvero curiosa, come ha avuto modo di raccontarci: “Ho scoperto la danza ottocentesca otto anni fa. Avevo una ragazza che si era iscritta e continuava a chiedermi di accompagnarla, io non ero molto dell’idea poi ho ceduto e…ci sono cascato, con tutte le scarpe! Da allora non ho più smesso. Il fatto è che sono uno molto preciso e quando qualcosa mi piace o mi interessa ci metto tutto me stesso per farla bene. Così da Lecco, dove ho mosso i miei primi passi di danza ottocentesca, sono finito a Stezzano, in provincia di Bergamo, per prendere lezioni due volte alla settimana”.

Tra lavoro (altra curiosità: nella vita Valentino fa il muratore, ndr) lezioni e Gran Balli, Valentino si è infine diplomato in Danze di Società e Tradizione. Lo scorso settembre ha deciso di promuovere a Erba la danza ottocentesca, un progetto nato “per far conoscere la cultura e la ricchezza di questa splendida arte” e che oggi prosegue con successo.

Danze scozzesi in Piazza

 

“Dopo un anno di attività dell’associazione posso considerarmi davvero soddisfatto – ha dichiarato – ho nove allievi e spero che il numero aumenti con il nuovo anno di corsi”.

Proprio domani sera, martedì, alle 20.30, presso Spazio Giochi Malinì, in via delle Grigne 10, Valentino terrà un incontro di presentazione del nuovo corso di danza di società di tradizione Ottocentesca aperto a tutti. Durante i corsi tutti imparano vari tipi di danze di tradizione ottocentesca: valzer, mazurke, quadriglie, marce, contraddanze italiane e scottish country dance. La più apprezzata tra le danze di coppia? Per Valentino il Valzer, il ballo più romantico, mentre tra le danze di gruppo le vivaci ma impegnative Scottish Country Dance.

Una passeggiata nel Parco Majnoni

 

“Come in quasi tutti i corsi di ballo – ha detto – i cavalieri sono in minoranza rispetto alle dame anche se da noi, me compreso, si contano quattro cavalieri e 6 dame. Un dato soddisfacente! Così come sono contento del rapporto di amicizia e complicità che si è instaurato nel gruppo. L’età dei ballerini va dai 24 a oltre i 60 anni ma nonostante ciò siamo molto affiatati e le varie esibizioni in città, a Erba e non solo, hanno contribuito a rinforzare il legame”.

La Società Di Danza Città di Erba ha partecipato a molte iniziative sul territorio, come il Gran Ballo a Villa Gallia a Como, Primavera Erba con le Scottish Country Dance, all’accensione delle luci di Natale a Erba e al lancio dei palloncini a Parco Majnoni, alla ciclostorica del Ghisallo, a Canzo nell’ambito della notte bianca intitolata “Serata Eleganza”, a Caglio per la manifestazione “Sapori nelle corti” e di nuovo Canzo presso l’Rsa Croce di Malta per un’esibizione a favore degli ospiti. Non da ultimo, Valentino e i suoi danzatori hanno animato la serata “Ama la musica, ama le donne” di Piazza Mercato andata in scena sabato sera.

“Ricordo con emozione anche il Ballo al Chiaro di Luna in piazza Mercato lo scorso 14 luglio che ha visto impegnati più di 40 danzatori provenienti anche da altri circoli della Federazione Nazionale Società di Danza alla quale siamo affiliati e un folto pubblico accorso per l’occasione” ha aggiunto Valentino. Un evento che ha contribuito a far conoscere la danza ottocentesca e la sua scuola: “Al Ballo al Chiaro di Luna il pubblico ha dimostrato di apprezzare e di questo siamo molto felici e non può che rendermi orgoglioso del lavoro che stiamo facendo per farci conoscere sempre di più sul territorio. Vi aspettiamo martedì sera per conoscere le danze ottocentesche e la loro magia!”.