Test salivari rapidi nelle scuole, in Regione approvata la mozione M5S

Caterina Franci 4 Maggio 2021

Attualità

Raffaele Erba (M5S)

MILANO – Il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato la mozione sui test salivari rapidi nelle scuole lombarde, presentata dal consigliere Raffaele Erba del MoVimento 5 Stelle.

La mozione impegna la regione ad effettuare uno studio su larga scala sull’accuratezza del kit rapido anche per un successivo impiego sistematico su tutte le scuole lombarde, Raffaele Erba dichiara: “Finalmente, dopo mesi di battaglia, viene recepita una nostra proposta concreta per l’adozione dei test salivari rapidi negli ambienti scolastici. Sarà, in prima battuta un ampio studio per valutare l’accuratezza e definirne il campo di applicazione, successivamente, in base ai risultati, si pianificherà una strategia su larga scala. Spiace essere in grande ritardo per una efficace strategia di tracciamento/test. Proprio per questo non possiamo più perdere altro tempo”.

“Più volte”, aggiunge l’esponente del M5S, “abbiamo sollecitato la maggioranza su questo tema. Finalmente ci hanno dato ragione. Adottando strumenti rapidi di analisi, potremmo evitare colli di bottiglia, e di conseguenza, il ripetersi di situazioni in cui scarseggiano i test molecolari nei periodi di eventuale picco dei contagi”.

“Partiamo dalla scuola ma non fermiamoci qui. Il test rapido può essere applicato in altri campi come lo spettacolo, i concerti o lo sport. È necessario migliorare rapidamente la convivenza con il virus in questo periodo di transizione. Con la sperimentazione del test rapido si va nella giusta direzione per una prevenzione veloce, capillare e responsabile”.

“Già da diverse settimane Regione Lombardia, prima regione in Italia, è scesa in campo chiedendo al Ministero della Salute di poter utilizzare il tampone salivare per la diagnosi del coronavirus nelle scuole di tutto il territorio regionale – commenta Gigliola Spelzini, Consigliere regionale della Lega – stiamo parlando di uno strumento che, con la ripresa delle attività scolastiche, potrà rivelarsi particolarmente utile ed efficace in quanto somministrabile senza la necessaria presenza di operatore sanitario e molto meno invasivo di quello nasofaringeo. Non essendo ancor oggi pervenuta alcuna indicazione in tal senso dal Governo, abbiamo portato la questione all’attenzione dell’Aula consiliare, confidando che il documento ufficiale da Roma arrivi quanto prima, anche considerando che già lo scorso 20 aprile il Ministro Speranza ha confermato che tutti i test già autorizzati in Paesi che fanno parte del G7 possono essere utilizzati anche in Italia. Non è comprensibile quindi questa attesa”.

“Con la mozione approvata oggi si chiede l’avvio di campagne di screening con tampone salivare molecolare per un monitoraggio capillare della diffusione del covid a partire dai territori lombardi più funestati dalla pandemia e con particolare attenzione alle scuole. Si chiede inoltre la definizione di un Piano regionale per l’utilizzo diffuso dei tamponi salivari come metodologia diagnostica per l’individuazione dell’infezione” conclude.