Tavernerio

Un nuovo monumento per le vittime dell’alluvione del 1951

Miryam Colombo 16 Settembre 2021

Attualità, Tavernerio

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Un disegno di come apparirà il nuovo monumento

 

TAVERNERIO – Verrà installato presso il cimitero di Tavernerio-Solzago il nuovo monumento dedicato alle vittime dell’alluvione che 70 anni fa, l’8 novembre 1951, sconvolse il paese provocando ferite profonde in molte famiglie.

“È nostra intenzione rinnovare il sepolcro e creare una nuova struttura monumentale che consenta alle generazioni future di non dimenticare questo tragico evento in cui hanno perso la vita sedici nostri concittadini”, ha spiegato l’Amministrazione comunale che ha poi precisato che  la riesumazione delle salme sarà a carico della comunità e che queste saranno ricollocate presso il nuovo monumento.

Quest’ultimo rappresenta una serie di 16 canne verticali, tante quante furono le persone scomparse nella catastrofe, che salgono dal piano del pavimento, a imitazione di un organo, che nell’immaginario collettivo risveglia l’idea di melodie serene, di musica, di pace e di preghiera.

Davanti al monumento verrà posto in posizione verticale, leggermente obliquo, uno dei coperchi tombali degli attuali monumenti funebri alle vittime dell’alluvione. La sua posizione allude all’idea che la tomba sia stata scoperchiata dall’organo che sta emergendo della terra salendo al cielo. Così le vecchie tombe vengono simbolicamente riutilizzate e reimpiegate nel nuovo monumento, anche per dire che il dolore ha lasciato posto alla resurrezione.

Il colore delle canne è blu come il cielo,  ma diventa sempre più chiaro mano in mano si raggiunge la cima, fino a diventare bianco, come più chiari sono i germogli delle piante sulla loro punta.

La struttura verrà realizzata da alcuni artigiani su progetto di Fabio Rossini. Alcune opere sono già in corso di realizzazione, ma l’Amministrazione comunale prevede che i lavori vengano conclusi entro la fine dell’anno.