Sormano

Sormano. Buone notizie per il progetto del nuovo complesso astronomico

Miryam Colombo 29 Giugno 2019

Attualità, Sormano

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Come dovrebbe apparire il nuovo complesso astronomico

 

SORMANO – 1969. L’uomo compie i primi passi sulla Luna. 2019. Il progetto del nuovo complesso astronomico della Colma di Sormano fa passi avanti verso la sua realizzazione. Coincidenze? 

Sono passati poco più di due mesi da quando il sindaco di Sormano, Giuseppe Sormani ha presentato il progetto per l’edificazione della nuova struttura alla Colma di Sormano. Il piano, redatto dall’architetto erbese Marco Castelletti, prevede la creazione di una nuova struttura al cui interno trovino posto il planetario e l’osservatorio per la ricerca e la divulgazione in campo astronomico e altri spazi che permettano di accogliere i visitatori e gli astrofili. Il “vecchio” osservatorio verrebbe invece riservato ai monitoraggi solari.

La pianta del nuovo impianto

 

Per finanziare il progetto, del valore complessivo di circa 1 milione di euro, il Comune di Sormano come ente capofila ha attivato una collaborazione con l’Università Insubria, il Politecnico di Milano e ad altre associazioni, enti e aziende private per partecipare ad un bando del Programma di cooperazione “Interreg” V-A Italia Svizzera. Circa 2 milioni di euro la cifra da finanziare e da suddividere in seguito tra i partner.

Il programma è risultato tra quelli ammessi al finanziamento, ma a causa dell’esaurimento dei fondi non è stato finanziato così come altri sette progetti. Una speranza è tuttavia arrivata dal Comitato di Controllo che ha proposto alla Commissione Europea di spostare 10 milioni di euro, destinati a un altro lotto di progetti e risultati in eccesso rispetto alle richieste presentate, sul gruppo di progetti di cui fa parte quello di Sormano.

Il sindaco di Sormano, Giuseppe Sormani

Uno spiraglio di speranza, dunque, che ora però attende la risposta definitiva da parte della Commissione Europea: “Siamo fiduciosi che il progetto possa essere finanziato – ha spiegato il sindaco di Sormano – L’obiettivo è quello di riuscire a realizzare presso la Colma di Sormano una struttura che sia punto di riferimento per la cultura scientifica dell’area lombarda e della Svizzera italiana. Questo permetterebbe di portare Sormano ad essere punto di riferimento nell’ambito della divulgazione scientifica”.

L’ampliamento delle strutture dell’osservatorio sarebbero infatti il punto di partenza di un più ampio programma di valorizzazione dell’area della Colma di Sormano, del Pian del Tivano e del territorio del Triangolo Lariano in generale: “Insieme all’osservatorio si pone l’imperativo di riorganizzare l’intero sistema di accoglienza turistica nella zona – ha continuato il primo cittadino – Sono tanti i turisti che si spingono ad esplorare l’area attorno al complesso astronomico, ma le nostre strutture sono spesso inadeguate ad accoglierli. Dobbiamo fare qualcosa”.

Una responsabilità questa che, secondo il sindaco, dovrebbe essere condivisa tra tutte le Amministrazioni del Triangolo Lariano: “Dobbiamo fare rete cominciando a ragionare insieme su questi obiettivi: serve un coordinamento tra i paesi perché sono molte le iniziative, ma poco conosciute e divulgate. Ecco, forse dovremmo optare per un’offerta meno corposa, ma di più alto livello e pensata per un target abituato a spostarsi”.

Tante dunque le idee e i sogni nel cassetto. Per ora si aspetta una risposta da Bruxelles e chissà che l’anniversario delle sbarco sulla Luna non porti con sé buone nuove per l’Osservatorio di Sormano.