CAGLIO/REZZAGO/SORMANO – Pollice ‘in su’ per la stagione turistica estiva nei comuni di Caglio, Rezzago e Sormano: i villeggianti continuano a scegliere questi paesi come mete dei propri soggiorni, mentre sagre e feste calamitano ancora persone dalle zone vicine. Intanto, in vista dell’anno prossimo, si lavora a un’azione condivisa tra le Pro Loco e i gruppi culturali dei tre comuni.
Sono soprattutto le numerose sagre che ogni estate vengono organizzate dalle Pro Loco, realtà ancora molto attive sul territorio vallassinese, ad attirare le persone: “Abbiamo avuto molte presenze nei fine settimana, come consuetudine ormai da diversi anni – ha spiegato il sindaco di Rezzago, Sergio Binda – Soprattutto nei 15 giorni centrali di agosto, molte persone si fermano in paese e tra loro in particolare anziani e bambini, mentre i genitori spesso tornano in città per il lavoro. Ad attirare sono soprattutto le feste organizzate durante i week end: villeggianti e persone dei paesi vicini scelgono questi eventi per la buona cucina, il divertimento e il fresco del clima”.
Tendenza riscontrata anche a Caglio dove la Pro Loco ha registrato una grande partecipazione: “Chiudiamo la stagione con un bilancio più che positivo – ha precisato il presidente della Pro Caglio, Ambrogio Tremolada – È andato tutto alla grande: tanta gente, tante partecipazioni e rispetto all’anno scorso abbiamo avuto anche qualche presenza in più”.
“Siamo soddisfatti di come sia andata la stagione estiva – ha dichiarato il sindaco di Sormano, Giuseppe Sormani – C’è stata una buona affluenza di villeggianti e di turisti. Bisognerebbe, tuttavia, trovare il modo di valorizzare il centro storico del paese che è difficile da raggiungere con le auto: si potrebbero avviare un potenziamento delle strutture ricettive, cercando soluzioni come gli ostelli o l’hotel diffuso, per incrementare il turismo, ma contestualmente dovremmo cercare di rendere più accessibile la zona”.
In quadro comunque positivo, non mancano dunque le sfide. Una di queste è rappresentata dal tentativo di creare un calendario condiviso degli eventi per evitare il più possibile le sovrapposizioni: “Da anni ormai valutiamo la possibilità di organizzare feste con una certa programmazione condivisa – ha continuato Binda – Non è semplice perché le Pro Loco dei tre paesi organizzano molti eventi e alcune sovrapposizioni sono inevitabili, ma si potrebbe promuovere sicuramente qualche azione comune per valorizzare il nostro territorio da un punto di vista ambientale e culturale”.
E una soluzione a questa questione potrebbe proprio arrivare nei prossimi mesi: “Con i presidenti della Pro Rezzago e della Pro Sormano abbiamo fissato un incontro per confrontarci e per condividere un calendario, riducendo così il più possibile la sovrapposizione degli eventi – ha chiosato Tremolada – Il nostro obiettivo è quello di ponderare i vari aspetti e di organizzare le manifestazioni nel migliore dei modi collaborando anche con le altre realtà culturali del territorio”.