PONTE LAMBRO – E’ stata premiata dal meteo la tradizionale uscita del 1° maggio al Monte Puscio. In tanti ieri, martedì, sono saliti in cima partendo da Ponte Lambro o dall’Alpe del Vicerè.
In vetta, recentemente sistemata dagli Alpini, presenti per l’occasione, è stata celebrata la Santa Messa da Don Christian. C’erano anche il sindaco Ettore Pelucchi e alcuni dei volti che 54 anni fa contribuirono a posare la Croce del Monte Puscio: Beppe Rigamonti, Antonio Mauri e Natale Fumagalli. Per loro è stata una grandissima sorpresa rivedersi nella foto storica inserita nel cartello informativo collocato a base della Croce.
Era il 1964 quando la Croce venne posizionata sulla vetta del Monte Puscio, a 1.130 m di altezza. Il ferro con cui era stata realizzata proveniva dalle vecchie rotaie della tranvia Stecav 5 che collegava Como con Lecco passando per Erba-Incino.
Ogni 1° maggio è tradizione del Comune di Ponte Lambro salire in vetta al Monte Puscio per la Santa Messa e per trascorrere una giornata in montagna in compagnia, godendo della meravigliosa vista sui laghi della Brianza e sui monti circostanti.
“Finalmente il tempo ci ha permesso di salire sul Monte Puscio questo primo maggio – ha commentato soddisfatto Ettore Pelucchi – eravamo tantissimi ed è stato molto bello. La sorpresa più grande è stata per Beppe, Antonio e Natale: rivedersi in quella foto storica li ha riportati al passato e al giorno dell’installazione della Croce, un momento importante per la comunità di Ponte Lambro che è stato bello rivivere tutti insieme”.
