Ponte Lambro

Ponte Lambro. Case ai migranti, la Lega attacca il sindaco

Caterina Franci 25 Luglio 2018

Attualità, Ponte Lambro

L’edificio di via Trento a Ponte Lambro dove sono situati i due appartamenti del Comune in affitto

 

PONTE LAMBRO – Polemica a Ponte Lambro da parte della Lega dopo la decisione dell’amministrazione comunale guidata da Ettore Pelucchi di affidare due appartamenti di proprietà del Comune al Consorzio Concerto che a sua volta aprirà le porte a famiglie di migranti.

Gli immobili in questione sono in via Trento: si tratta di due appartamenti, rispettivamente di 44 e 48.80 mq, rientrati nella disponibilità del Comune dopo essere stati sede di associazioni trasferite nel locale centro civico.

Settimana scorsa la delibera di Giunta attraverso la quale gli appartamenti sono stati affittati temporaneamente al Consorzio Concerto per un valore di 350 euro al mese ciascuno. Una decisione che ha sollevato il vento della polemica tra gli esponenti della Lega. Ad esprimersi anche Eugenio Zoffili, parlamentare del Carroccio e consigliere comunale erbese residente a Lezza. Saputo del contratto di affitto e dell’arrivo di due famiglie di migranti in paese Zoffili ha affidato il proprio commento ai social network: “Portiamo pazienza – ha scritto – nel 2019 saluteremo anche qui la sinistra e Ponte Lambro avrà finalmente un Sindaco della Lega. Case e aiuti comunali: prima gli italiani!”.

Ettore Pelucchi, sindaco di Ponte Lambro

Non si è fatta attendere la replica del primo cittadino Pelucchi che ha ricordato tra le altre cose come i due appartamenti sfitti di via Trento fossero stati messi a bando tra aprile e maggio senza che nessuno presentasse domanda.

“Vorrei ricordare all’on. Eugenio Zoffili che noi a Ponte Lambro non siamo soliti amministrare con slogan e annunci elettorali come fa lui da Roma. Quei due appartamenti sfitti, prima di essere assegnati al consorzio Concerto a 350€ al mese ciascuno, erano stati messi a bando ma nessuno si era presentato. Potevamo continuare a lasciarli sfitti oppure utilizzarli per un fine umanitario e solidale” ha fatto sapere Pelucchi. “Ovviamente abbiamo optato per la seconda opzione, garantendo in questo modo al Comune anche un’entrata per dare servizi alle famiglie più in difficoltà di Ponte Lambro”.

Quindi la stoccata finale: “Invece di perdere tempo in slogan e annunci, l’on. Zoffili ci dica quando da Roma la maggioranza di governo di cui fa parte farà avere ai Comuni come il nostro le risorse necessarie per poter dare ‘case e aiuti comunali’ come da lui stesso auspicato”.