Merone

Merone. 630 mila euro per sistemare la scuola elementare

Caterina Franci 28 Settembre 2022

Attualità, Merone

MERONE – 630 mila euro per sistemare la scuola elementare di Merone. A dare annuncio dell’importante finanziamento ottenuto dal Ministero è stato il sindaco Giovanni Vanossi: “Non è stato facile ottenere i soldi e non gravare sul bilancio comunale perché il nostro edificio scolastico, nonostante i problemi, ha solo 22 anni, a differenza di altre scuole ben più vetuste”.

Problemi causati, come spiegato dal sindaco, da errori di costruzione “e dal mancato controllo-efficienza da parte delle amministrazioni comunali di quegli anni”. “Purtroppo a causa di questa ‘eredità’ sono già diversi e corposi gli interventi che abbiamo messo in campo per sistemare la scuola. L’anno scorso – ha ricordato – abbiamo rifatto tutte le copertura e da giugno prossimo, quando finiranno le lezioni, cambieremo le finestre e rifaremo tutte le facciate”.

Il sindaco ha poi fatto sapere che l’amministrazione sta lavorando al recupero dei locali al rustico del seminterrato di via Crispi: “Stiamo chiedendo finanziamenti anche per questa area ‘perimetrica’ che oggi viene impropriamente utilizzata come magazzino”.

Proprio lo stato dell’area dietro la scuola primaria è stato oggetto di alcuni video girati da un cittadino e condivisi sulla community facebook ‘Noi di Merone’. Le riprese restituiscono l’immagine di una piccola discarica di materiale edile, pneumatici, porte e pezzi di arredamento, elettrodomestici, una bicicletta, cartelli di segnaletica stradale di diversi comuni e molto altro.

Siamo a conoscenza della situazione – ha precisato il sindaco – questi luoghi sono utilizzati abusivamente e impropriamente da ignoti. Abbiamo già messo lucchetti e cartelli ma più volte sono stati divelti, di recente abbiamo trovato scarichi abusivi di materiali non autorizzati. Abbiamo emanato un’apposita ordinanza per la pulizia dei luoghi e intendiamo precludere gli accessi con reti termosaldate e palizzate per impedire ai camioncini di entrare e scaricare”.

“Speriamo di ottenere fondi anche per questi spazi – ha concluso il sindaco – sono sicuro che la nostra scuola da giugno sarà una delle più belle”.