LURAGO D’ERBA – “Vista l’assoluta incapacità dell’autorità regionale di gestire in modo appropriato la necessaria vaccinazione degli addetti alla sorveglianza scolastica mi vedo costretto a sospendere la mia collaborazione in quanto volontario sino a quando non avrò ricevuto la prima dose di vaccino che mi spetta, anche come persona di salute fragile”.
La lettera è stata inviata da Sergio De Muro al sindaco Federico Bassani nei giorni scorsi comunicando la sospensione temporanea dal servizio di vigilante scolastico. Il signor De Muro, 65 anni, da quattro è volontario accompagnatore del Piedibus: “Attualmente il servizio è stato trasformato in vigilanza affinché i ragazzi delle medie in attesa di entrare rispettino il distanziamento necessario, cosa non sempre facile”.
Come spiegato, il volontario, iscritto al programma malati cronici di Regione Lombardia, per due volte è stato convocato per la vaccinazione senza poterla però ricevere: “Entrambe le volte mi è stata comunicata la mia non idoneità al siero AstraZeneca, circostanza ben presente nel mio fascicolo sanitario elettronico. Personalmente sono stato quindi ‘sballottato’ per ben due volte senza ancora ricevere il vaccino, motivo per cui ho deciso di sospendere temporaneamente la mia attività come volontario”.
