LAMBRUGO – Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” si dice contrario alla possibilità che un supermercato venga realizzato sull’area verde di via don Giovanni Bosco a Lambrugo.
Rispetto alla proposta di variante al PGT, annunciata dal Commissario Prefettizio di Lambrugo, l’associazione ambientalista invita a cancellare la previsione di un’area edificata sul prato ubicato nei pressi della stazione ferroviaria.
Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” chiede che “venga individuata un’area dismessa sulla quale prevedere la costruzione del supermercato. E di aree dismesse anche a Lambrugo ve ne sono alcune: si tratta di capannoni abbandonati o comunque non utilizzati, o di superfici che in passato avevano ospitato edifici, poi demoliti”.
A proposito della variante al PGT e alla previsione del supermercato, così dichiara Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Ambiente: “La variante al PGT di Lambrugo – ma anche di tutti i comuni del territorio – dovrebbe ispirarsi al ‘consumo di suolo zero’, ovvero nessuna nuova edificazione su superfici verdi! Il piano urbanistico dovrebbe cancellare le precedenti previsioni urbanistiche (sia industriali, che commerciali o abitative): anziché prevedere la cementificazione di aree naturali, dovrebbe dare la priorità al riutilizzo delle aree dismesse. A Lambrugo non mancano certo i capannoni che, complice la crisi degli ultimi anni, sono stati purtroppo abbandonati. Ecco, piuttosto che sacrificare prati verdi, si possono utilizzare gli edifici dismessi, del caso prevedendo la demolizione e ricostruzione”.
Per tutti questi motivi il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” chiede quindi al Commissario Prefettizio di Lambrugo di cancellare la previsione del supermercato sull’area verde e, piuttosto, di prevederlo su un’area dismessa.