Canzo, Eupilio, Longone al Segrino

Lago del Segrino. La riapertura? “Da valutare attentamente”

Miryam Colombo 24 Aprile 2020

Attualità, Canzo, Eupilio, Longone al Segrino

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EUPILIO  – È trascorso oltre un mese da quando i sindaci di Eupilio, Longone al Segrino e Canzo hanno ordinato la chiusura dell’area del Lago del Segrino per evitare sovraffollamenti di persone e limitare, così, la diffusione del contagio.

Con l’avvicinarsi del 4 maggio, data finora individuata per l’avvio della Fase 2, i sindaci stanno valutando quali provvedimenti attuare in vista di una possibile riapertura, mentre il Comune di Eupilio sta portando avanti le procedure per affidare a Asme la gestione dei parcheggi su viale Combattenti.

Per quanto riguarda la riapertura della passeggiata ciclo-pedonale sulle sponde del lago, la decisione non sarebbe affatto semplice: rendere di nuovo accessibile lo spazio alle persone comporterebbe, infatti, la necessità di poter assicurare il rispetto delle disposizioni anti-contagio che, stando a quanto finora paventato, dovrebbero essere mantenute ancora per diverso tempo e che comprenderebbero l’utilizzo dei dispositivi di protezione e il divieto di assembramento.

Il sindaco Alessandro Spinelli

Ragion per cui il sindaco di Eupilio, Alessandro Spinelli, si è detto cauto verso il prossimo futuro: “Al momento manterremo sicuramente l’ordinanza di chiusura fino al 4 maggio – ha spiegato – Per quanto riguarda quello che verrà dopo dovremo fare delle opportune valutazioni che, come già fatto in precedenza, vorremmo concordare con i sindaci di Longone e di Canzo in modo che l’azione sia congiunta su tutti i tratti del percorso”.

Strategia condivisa anche dal sindaco di Longone, Carlo Castelnuovo: “La questione è piuttosto delicata – ha commentato – Un grande numero di persone frequenta quest’area e dobbiamo riuscire a condividere una linea che ci permetta di garantire il rispetto delle disposizioni nel caso in cui si scegliesse di riaprire la zona”.

Il sindaco Giulio Nava

“Qualsiasi sia la decisione – ha precisato il sindaco di Canzo, Giulio Nava – credo sia fondamentale che venga presa in modo congiunto da parte delle Amministrazioni comunali. Detto questo, credo che l’unica possibilità sia quella di attendere il 4 maggio o, comunque, le indicazioni che ci verranno date in vista di una riapertura. Ad ogni modo vorrei ribadire che la tutela della salute dei cittadini deve rimanere l’obiettivo principale e più alto, anche a costo di dover continuare a fare sacrifici”.

Viale Combattenti

 

Un discorso a sé va fatto, invece, sul parcheggio di viale Combattenti. L’area, che comprende circa un centinaio di posti, era rimasta in carico ad un gestore privato fino al 2017 quando, allo scadere della convenzione, era poi rimasta a libero accesso.

Prima dell’inizio dell’emergenza, il Comune di Eupilio aveva avviato l’iter per affidare i parcheggi ad Asme, azienda municipalizzata del Comune di Erba che si occupa della gestione di parcheggi e arredo urbano. Sulla base della convenzione, per il momento non ancora stipulata, l’azienda gestirebbe i parcheggi e i ricavati sarebbero suddivisi a fine anno con il Parco Lago Segrino con l’obiettivo di investirli nelle opere di manutenzione dell’area.

“Vorrei sottolineare proprio questo aspetto – ha commentato il sindaco di Eupilio, Alessandro Spinelli – Rendere di nuovo a pagamento i parcheggi è una scelta che vorremmo attuare in modo da poter meglio sostenere economicamente le spese di gestione del Parco che rappresentano una voce di spesa non indifferente nei bilanci dei Comuni. Purtroppo ultimamente possiamo contare sempre meno su bandi o altre forme di finanziamento e, di conseguenza, l’entrata rappresentata dai ricavi dei parcheggi ci permetterebbe di ripianare i costi per le manutenzioni e le opere”.

A questo scopo si aggiungerebbe poi quello di una migliore organizzazione dei flussi: “Con il fatto che ora i parcheggi sono liberi spesso capita di vedere auto parcheggiate in punti non consentiti – ha continuato Spinelli – Se la sosta fosse regolamentata, avremmo la possibilità di controllare maggiormente e di garantire un maggior ordine”.

Al momento il Comune di Eupilio sta espletando le procedure necessarie per avviare l’accordo che dovrebbe attivarsi con la fine del mese prossimo. Come specificato dal sindaco, si tratterebbe di un progetto-pilota che potrebbe estendersi anche alle aree che ricadono nei territori dei Comuni di Longone e di Canzo e in quello di competenza della Provincia, in prossimità della rotonda che potrebbe essere realizzata come paventato mesi fa.

Il sindaco Carlo Castelnuovo

Su questo tema si è espresso anche il sindaco di Longone, Carlo Castelnuovo: “La questione relativa ai parcheggi si collega direttamente con la gestione stessa dei flussi di persone nella zona del lago – ha dichiarato – Come Comune di Longone, l’unico parcheggio di nostra competenza è quello in prossimità del bar Elfi’s perché quello a ridosso dello stop, pur essendo nel nostro territorio, è di proprietà della Provincia. Fatta questa premessa, ritengo che l’organizzazione delle aree di sosta sia un punto da condividere proprio perché l’obiettivo comune è quello di rendere quest’area fruibile, ma garantendo il rispetto della particolarità del luogo che è, ricordiamo, un Sic (Sito di Interesse Comunitario, ndr)”.

“Da diverso tempo si parla di poter creare un progetto condiviso di gestione dei parcheggi allo scopo di utilizzare i proventi per la manutenzione dell’area – ha aggiungo il sindaco di Canzo, Giulio Nava – L’emergenza attuale ci ha spinto a rimandare questo argomento, ma sicuramente bisognerà recuperarlo con le opportune valutazioni del caso”.