Ponte Lambro

Ponte. Inaugurato il nuovo ponte storico: “È il simbolo del nostro paese”

Miryam Colombo 25 Agosto 2019

Attualità, Ponte Lambro

Tag:

PONTE LAMBRO – Davvero in tanti questa mattina, domenica, si sono riuniti per l’inaugurazione del ponte storico di Ponte Lambro riaperto al termine dei lavori di riqualificazione e sistemazione dell’antica struttura. Il sindaco Ettore Pelucchi: “Questo ponte è il simbolo del nostro paese”.

Un ponte più sicuro, più bello, funzionale e accessibile a tutti quello che da oggi collegherà la zona del centro paese con la frazione di Lezza, congiungendo le due sponde del fiume Lambro. Come spiegato dal primo cittadino e dal progettista, l’architetto Alberto Bosis, infatti, le opere effettuate hanno mirato soprattutto alla messa in sicurezza dell’antica struttura attraverso specifici interventi di consolidamento e all’abbattimento delle barriere architettoniche permettendo così a tutti il transito.

Il nuovo ponte storico di Ponte Lambro

 

Qualità e innovazione tecnologica i due pilasti degli interventi che complessivamente hanno riguardato la posa della nuova pavimentazione del ponte in porfido e beola, il livellamento delle superfici carrabili e pedonali, il recupero delle mensole e delle solette degradate con il posizionamento delle nuove balaustre e l’installazione del nuovo sistema di illuminazione dell’arcata e della carreggiata.

Il sindaco Ettore Pelucchi

 

“Grazie a tutti per essere qui oggi – ha esordito il sindaco Pelucchi rivolgendosi ai suoi concittadini – Si tratta di un’occasione davvero importante e per questo, nonostante il periodo estivo, abbiamo deciso di inaugurare oggi il nuovo ponte per riaprirlo e renderlo subito fruibile. Questo è il nostro ponte, è il simbolo del nostro paese. Prima dei lavori, ogni volta che passavo di qui, sentivo un nodo alla gola per le condizioni in cui versava. Ci abbiamo creduto e, dopo qualche anno, siamo arrivati: un intervento che ha messo al primo posto la sicurezza con un’attenzione anche alla bellezza e all’abbattimento delle barriere architettoniche. È segno che l’Amministrazione che pubblica cerca di fare qualcosa di bello per il paese”.

Il progettista Alberto Bosis

 

Soddisfatto del risultato anche il progettista Alberto Bosis: “Questa non è un’opera qualsiasi, ma il simbolo di Ponte Lambro e del suo territorio: si trova nel gonfalone, nel nome stesso del paese e nell’antico toponimo, “Ponte Ligneo” – ha dichiarato – Sono cresciuto a Ponte Lambro e lo conosco bene, ma quando mi è stato assegnato questo lavoro ho voluto ristudiare a fondo questa struttura, da zero partendo dall’idea che è il simbolo di questo territorio”. E quindi ha aggiunto: “L’indirizzo principale è stato quello di metterlo in sicurezza, ma il principio indicatore è stato quello che il ponte potesse diventare un luogo di incontro e di aggregazione perché un’opera architettonica vive nel tempo grazie a coloro che ogni giorno ne usufruiscono. Per me è stato un grande onore poter lavorare al simbolo del luogo in cui sono cresciuto”.

Dopo la lettura della storia del ponte e l’esibizione del Corpo Musicale “Cav. Masciadri”, la benedizione del parroco don Stefano Dolci e il taglio del nastro. A chiudere la cerimonia, il primo viaggio inaugurale del sindaco a bordo di un’auto bianca tra gli applausi dei presenti.

Qualche scatto dalla cerimonia.