Alzate Brianza

Il Viceministro Mauri in visita al Comando della Polizia Locale Briantea

Miryam Colombo 20 Gennaio 2020

Alzate Brianza, Attualità

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ALZATE BRIANZA – Sicurezza, coordinamento tra Forze dell’Ordine e condivisione sovracomunale dei servizi. Questi alcuni dei temi emersi durante l’incontro svoltosi questa mattina, lunedì, ad Alzate Brianza in occasione della visita istituzionale in Provincia di Como del Viceministro degli Interni, Matteo Mauri.

Il sindaco Mario Anastasia e il Comandante della Polizia Locale intercomunale Briantea Mario Ronchetti accolgono il Viceministro Matteo Mauri

 

Il confronto si è tenuto nella sala civica di via IV Novembre presso la sede del Comando del corpo di Polizia Locale intercomunale Briantea alla presenza dell’onorevole Matteo Mauri, del Questore di Como Giuseppe De Angelis, del Prefetto Ignazio Coccia, del Vicepresidente della Provincia di Como, Federico Bassani, del Consigliere Regionale Angelo Orsenigo, del sindaco di Alzate Mario Anastasia e dei sindaci dei comuni convenzionati di Capiago Intimiano, Orsenigo, Montorfano, Brenna, Anzano del Parco e Alserio. Presenti, inoltre, numerosi rappresentanti delle Forze dell’Ordine, delle Istituzioni civili, militari e religiose e di gruppi e associazioni attivi sul territorio.

Da sinistra, il Consigliere Regionale Angelo Orsenigo, il vicepresidente della Provincia di Como Federico Bassani, il Viceministro degli Interni Matteo Mauri, il sindaco di Alzate Mario Anastaria, il Prefetto Ignazio Coccia e il Questore Giuseppe De Angelis

 

Ad aprire l’incontro è stato il sindaco di Alzate Brianza Mario Anastasia: “La presenza del Viceministro assume un significato particolarmente importante per un sindaco, come il sottoscritto, che è stato nominato solo pochi mesi fa – ha dichiarato – E come me sono qui presenti numerosi sindaci che hanno iniziato il proprio mandato lo scorso mese di maggio e che vedono l’incontro di oggi come un’importante occasione per poter cogliere indicazioni e spunti da sviluppare e attuare sui nostri territori al fine di elevare le qualità dei servizi offerti alla cittadinanza durante il nostro futuro mandato”.

Il sindaco ha quindi sottolineato alcuni dati relativi a quanto finora attuato in tema di sicurezza con il supporto degli agenti del Corpo di Polizia Locale intercomunale Briantea, di cui era presente il Comandante Mario Ronchetti, individuando proprio nell’unione e nella condivisione delle forze il punto decisivo della convenzione che oggi raccoglie sette comuni per un totale di circa 21 mila abitanti distribuiti su un territorio di circa 31 km.

“In questo modo sette piccoli comuni riescono a garantire un servizio di qualità a una popolazione superiore, sia dal punto di vista della pianta organica che delle strumentazioni, a quello che sarebbe il loro bacino di utenza”, ha precisato il primo cittadino.

Il Viceministro degli Interni, Matteo Mauri

 

Al termine del discorso, il Viceministro Matteo Mauri ha quindi preso la parola: “Vorrei che questo momento fosse visto come una riunione di lavoro per provare a capire quale sia il vostro punto di vista su una serie di questioni molto concrete e provare a costruire un rapporto sinergico mettendomi a disposizione per provare a intervenire su alcuni aspetti molto sensibili”.

Nel corso dell’incontro l’onorevole Mauri ha quindi affrontato alcune tematiche relative alla sicurezza tra cui l’importanza della condivisione dei servizi in ottica sovracomunale garantendo, tuttavia, continuità alle Amministrazioni, la riduzione della delittuosità negli ultimi 5 anni, la necessità di un aumento del personale a disposizione, la condivisione delle esperienze e l’allarmante aumento del consumo e spaccio di stupefacenti legato anche a una diminuzione dell’età dei consumatori di droghe.

Rispetto a quest’ultimo punto, l’onorevole ha quindi precisato: “Alla luce di un cambiamento del fenomeno, sono stati compiuti interventi con risultati particolari. Voglio inoltre sottolineare come l’attenzione del Ministero e del Governo centrale verso questo fenomeno sia alta, ma oltre a una logica di tipo repressivo è necessario porsi la domanda sul perché stia succedendo questo. I giovani sento la necessità di ricorrere all’uso delle droghe e questo è indice di come i ragazzi percepiscono il loro futuro, del vuoto che avvertono e che è responsabilità anche di chi li ha preceduti. Mentre combattiamo gli effetti, quindi, dobbiamo anche chiederci le cause e qui gli amministratori possono fare tanto soprattutto nelle piccole comunità perché quando le persone si sentono parte di una comunità sono disposte a chiedere aiuto. Dobbiamo perciò mettere a regime un sistema di contrasto, ma poi ciascuno di noi deve mettere una parte. L’esempio arriva dall’alto”.

A seguito degli interventi delle autorità presenti che hanno, a vario titolo, sottolineato l’importanza della collaborazione sinergica tra la Polizia Locale, le Amministrazioni comunali e le Forze dell’Ordine, la parola è quindi passata ad alcuni sindaci. Questi ultimi hanno portato all’attenzione del Viceministro temi quali il dilagare del fenomeno del gioco d’azzardo, l’usura e l’infiltrazione della criminalità organizzata, la gestione economica delle finanze e il gravare delle responsabilità che spesso mettono a dura prova le Amministrazioni Locali nel tentativo di arginare tali problemi.

“C’è un’attenzione particolare alle realtà dei piccoli comuni, come prima non c’è mai stata – ha commentato il Viceministro rispondendo ai sindaci – E vi voglio ringraziare per l’opportunità dello scambio di opinioni e per le proposte che sono emerse e fare i complimenti alla Polizia Locale e a tutti gli Amministratori perché il lavoro che si sta facendo qui e non solo sia veramente di grande qualità”.

L’incontro di questa mattina ha aperto l’agenda del Viceministro che in giornata visiterà la Prefettura di Como, dove incontrerà il Prefetto Ignazio Coccia, il Questore Giuseppe de Angelis, il presidente della Provincia Fiorenzo Bongiasca, il sindaco di Como Mario Landriscina e il Comandante dei Carabinieri Ciro Trentin. A seguire, l’onorevole Mauri visiterà la Caserma dei Vigili del Fuoco di via Valleggio, e nel pomeriggio i sindaci della Valle Intelvi e il comandante della stazione dei Carabinieri di Olgiate Comasco.