Alserio

Grazie al contributo di tutto il paese, al via il Centro Estivo ad Alserio

Miryam Colombo 22 Giugno 2020

Alserio, Attualità

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ALSERIO – C’è chi ha prestato sedie e tavoli, chi ha aiutato a pulire e allestire gli spazi, chi ha progettato giochi e attività. Ognuno in paese ha dato il proprio contributo per raggiungere l’unico obiettivo di rendere bella, colorata, divertente e sicura l’estate di 90 bimbi e ragazzi di Alserio che da oggi torneranno ad incontrarsi al Centro Estivo.

Da oggi, lunedì, infatti, prenderà avvio il Centro Estivo “Tra Prati e Lago” che durerà fino alla prima settimana di agosto per poi riprendere l’ultima dello stesso mese. Promosso dall’Amministrazione comunale e dall’Associazione Genitori di Alserio, il Centro Estivo ha visto la mobilitazione dell’intero paese.

“Le diverse realtà e i singoli cittadini hanno collaborato attivamente per permetterci di realizzare questa iniziativa e, soprattutto, di donare ai bambini momenti di svago e di crescita in sicurezza – hanno spiegato dall’Associazione -. Dopo tanti mesi di assenza, ci ha scaldato il cuore vedere come tutti abbiano cercato di dare il proprio contributo e per questo non possiamo che ringraziare ciascuno di loro. La Pro Loco per averci prestato i tavoli, le sedie e i bellissimi gazebo, gli animatori e i giovani di Progetto YouthLab che ci hanno aiutato a allestire gli spazi, i nostri preziosi educatori e anche le persone che, semplicemente, non hanno mancato di salutare con entusiasmo e calore questa iniziativa”.

E così con pazienza e cura gli spazi interni ed esterni della scuola primaria sono stati preparati in modo adeguato per ospitare i piccoli che in questo modo potranno trascorrere i mesi estivi non solo giocando e facendo i compiti, ma anche scoprendo il territorio. Il tutto nel rispetto della normativa anti-contagio.

Tra le attività proposte rientrano anche laboratori e giochi a tema ambientale attraverso i quali i bambini avranno la possibilità di conoscere e sperimentare gli ambienti che caratterizzano il territorio: il prato, il lago, il canneto, il bosco. E proprio alla fauna di questi habitat si ispirano gli stessi nomi dei gruppi in cui i ragazzi sono stati suddivisi.

“Abbiamo cercato di rendere questa particolare situazione il più possibile accettabile per i bambini cercando di presentare loro in modo giocoso e divertente anche le importanti regole a cui dovremo attenerci – hanno concluso gli organizzatori – Vorremmo che i bimbi vivessero bene questo momento e non saremmo mai riusciti a raggiungere questo obiettivo senza l’aiuto di tutti”.