Eupilio

Eupilio, Pasquetta con la Marcia di Primavera, oltre 300 i partecipanti

Caterina Franci 23 Aprile 2019

Attualità, Eupilio

EUPILIO – Sono stati oltre 300 i partecipanti alla Marcia di Primavera promossa dal Gruppo Giovani Eupilio. L’iniziativa è giunta alla sua 44^ edizione.

Un momento di festa, sport e condivisione, in memoria di Cristina Mazzotti, giovane di Eupilio rapita e uccisa nell’estate del 1975. 

Il sindaco Alessandro Spinelli con Arianna Mazzotti, nipote di Cristina

 

I partecipanti si sono ritrovati presso la Pro Loco di Eupilio a partire dalle 8 di ieri mattina, lunedì, e alle 9 sono partiti per la camminata/corsa non competitiva. Due i percorsi possibili, da 7 e 13 km, ad anello intorno al Lago del Segrino e per le vie del paese. Al termine un momento di festa con la distribuzione di gadget e premi per i partecipanti. Tra di essi anche il sindaco Alessandro Spinelli: “L’importanza della marcia è nel ricordare Cristina, giovane innocente vittima della criminalità organizzata – ha detto il sindaco – in questo modo promuoviamo una cultura della legalità in antitesi alla non legalità che porta solo violenza. I giovani che hanno organizzato sono la miglior risposta a questi obiettivi e ci fanno ben sperare per il futuro”.

Soddisfatti dell’iniziativa gli organizzatori, i Giovani di Eupilio: “L’iniziativa è giunta oramai alla sua 44^esima edizione ma non smette di avere successo, è un appuntamento oramai fisso e tradizionale per gli abitanti di Eupilio e non – ha commentato Giacomo Valsecchi – rispetto allo scorso anno c’è stata meno gente, anche per via delle partenze per il ponte di Pasqua e del 25 aprile, ma l’entusiasmo non è mancato”.

Come ogni anno il ricavato della manifestazione sarà devoluto in beneficenza all’oratorio e all’asilo del paese.

“Grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato – hanno scritto i Giovani di Eupilio sulla lor pagina facebook – a noi è piaciuto vedere molti sorrisi, persone di tutte le età e anche con qualche problema ad affrontare il percorso sfidare se stessi, ridere in compagnia. Questo è ciò che ci piace. Appuntamento al prossimo anno!”.