Erba

Erba. Zanzare e insetti comuni. I consigli dell’Ats Insubria

Miryam Colombo 20 Settembre 2018

Attualità, Erba

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ERBA – L’estate è ormai finita, ma le zanzare non sembrano voler lasciare la città. Per questa ragione la Polizia Locale di Erba ha postato sulla propria pagina Facebook una serie di suggerimenti per la prevenzione e il controllo degli insetti emessi dal Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria della Direzione Sanitaria.

Sono soprattutto le zanzare e, in particolare quelle tigri, a creare i maggiori fastidi: le operazioni di bonifica e di riduzione delle zone umide e i trattamenti antilarvali e, in inverno, adulticidi contro le femmine svernanti possono essere coadiuvati da piccoli gesti ad opera dei singoli cittadini. La Direzione Sanitaria raccomanda, infatti, di “svuotare regolarmente contenitori di acqua di giardini e balconi, coprire quelli inamovibili (vasche, bidoni ecc.), non abbandonare oggetti o contenitori che possano trattenere acqua piovana, pulire e rasare prati e giardini”. In aggiunta, si consiglia di “porre fili di rame (tossici per le larve) nei sottovasi”.

All’appello, però, non mancano altre specie di insetti. La prevenzione dalle zecche riguarda soprattutto gli animali domestici: viene consigliato, infatti, di controllare periodicamente gli animali trattandoli con prodotti specifici antizecche e di provvedere alla pulizia e alla sanificazione di cucce all’aperto e delle aree verdi. Per le mosche, le operazioni necessarie comprendono l’adeguato smaltimento dei rifiuti e una pulizia regolare dei contenitori di raccolta e, più in generale, dell’ambiente domestico compresi i giardini.

Interventi a livello domestico possono essere eseguiti anche su scarafaggi e formiche: al mantenimento dell’igiene e della pulizia in casa, si aggiungono la corretta gestione dei rifiuti, adeguati conservazione e stoccaggio dei cibi e la manutenzione degli scarichi fognari. Differente è il discorso per vespe, calabroni e api: in questi casi la prevenzione personale riguarda la protezione con indumenti che coprano interamente il corpo (possibilmente di colori chiari). Se rilevata la presenza di imenotteri, è consigliato evitare movimenti improvvisi e, in caso di pranzi all’aperto, è buona norma non lasciare avanzi di cibo e non bere da bottiglie o lattine aperte.