ERBA – Più sicurezza in stazione, la minoranza ‘invoca’ la riapertura della biglietteria e la formalizzazione della convenzione che consenta il collegamento del sistema di videocamere situate all’interno della stazione di Erba con il Comando di Polizia Locale e il sistema di videosorveglianza cittadino.
Lo chiedono quattro consiglieri di minoranza, Claudio Ghislanzoni e Luisella Ciceri (Fratelli d’Italia) e Anna Proserpio con Michele Riva (Erba Primaditutto), in una mozione firmata e depositata in Comune. La richiesta verrà discussa nel corso del prossimo consiglio comunale, lunedì 28 gennaio.
Le premesse della mozione partono dal 2015, quando la stazione di Erba, come ricordato dai consiglieri, “è stata oggetto di importanti interventi di riqualificazione che ne hanno considerevolmente aumentato la funzionalità. Tuttavia – proseguono – tra le decisioni assunte da Ferrovienord c’è stata l’eliminazione della biglietteria che garantiva la presenza di personale all’interno dello scalo ferroviario e, di conseguenza, un costante presidio da parte degli operatori. Questa decisione è stata attuata anche in altre stazioni della tratta, venendo immediatamente criticata da amministratori e pendolari timorosi di una diminuzione della sicurezza all’interno delle stazioni e della diminuzione della fruibilità dei servizi resi ai viaggiatori dalla biglietteria” hanno continuato i consiglieri, ricordando i dunque i recenti episodi di cronaca accaduti proprio in stazione e sui treni: “Con sempre maggiore frequenza le pagine dei giornali hanno riportato numerosi casi di risse, furti, pestaggi, ubriachezza molesta, atti di inciviltà, spaccio e la presenza di siringhe abbandonate, rivelando pienamente fondati i timori dei pendolari e dei viaggiatori”.
“Proprio lo scorso giugno – si legge nella mozione – Regione Lombardia nel sottoscrivere il Contratto di Servizio e il Contratto di Programma degli investimenti della rete ferroviaria con Ferrovienord ha affermato che la presenza del bigliettaio è fondamentale contro la desertificazione delle stazioni, un punto di riferimento per gli utenti e un deterrente per i criminali, contribuendo a rendere più vivi e sicuri in particolare gli scali ferroviari medio-piccoli. Nonostante ciò non risulta che Ferrovienord abbia assunto alcuna iniziativa in merito alla riapertura della biglietteria della Stazione di Erba. Chiediamo pertanto al sindaco e all’amministrazione comunale di mettere in atto tutte le attività necessarie per portare alla riapertura della stessa”.
Ma non solo: “Sul finire del mandato della precedente amministrazione – hanno ricordato i consiglieri – l’allora vicesindaco Claudio Ghislanzoni ha promosso con Ferrovienord un accordo diretto a consentire il collegamento delle numerose telecamere installate all’interno della stazione non solo con la centrale operativa dell’ente gestore situata a Saronno, ma altresì con il comando di Polizia Locale. Tuttavia non risulta che sia stato dato seguito al progetto mediante la sottoscrizione dei necessari accordi tra FNM e il Comune di Erba, parrebbe per anche per alcuni problemi di privacy sollevati da Ferrovienord. Riteniamo che tale posizione vada verificata anche tramite accertamenti legali finalizzati a verificare le iniziative che possano essere assunte dal Comune e da Fn per consentire l’attivazione di questo collegamento”.
