ERBA – La decisione dell’Amministrazione Airoldi di rimuovere i parcheggi da Piazza Vittorio Veneto, com’era prevedibile, ha suscitato critiche da parte dei commercianti degli esercizi che si affacciano sulla piazza: tale provvedimento a dir loro nuocerebbe pesantemente sull’andamento economico dei negozi dal momento che i clienti sarebbero costretti a parcheggiare le proprie vetture lontano dalla piazza per poi raggiungerla a piedi.
La prossimità ai parcheggi viene vista come uno degli elementi fondamentali perché le piccole attività commerciali possano reggere il confronto con le grandi catene di supermercati. “Una delle ragioni per cui i clienti si recano nei centri commerciali è che possono avere tutto a portata di mano all’interno dello stesso luogo spostandosi una sola volta con la propria auto” sostiene la proprietaria del bar “Come a casa”, recentemente aperto sulla Piazza del Mercato. E prosegue: “Nella mia esperienza di commerciante ho già visto casi simili in cui le attività hanno ridotto drasticamente i propri incassi per la scarsità di posteggi nelle vicinanze. Le persone entrano nei bar anche solo per un caffè preso velocemente, ma rinunciano facilmente se devono lasciare la propria vettura lontano e arrivare al bar a piedi”.
Del medesimo parere è il titolare della rivendita “Espressamente caffè”: “Con fatica si era riusciti a valorizzare la Piazza come snodo centrale di una rete di negozi che le persone possono raggiungere in breve tempo e comodamente una volta parcheggiata l’auto. Eliminare i posteggi significa rendere più scomodo l’accesso ai clienti e per noi commercianti comporta l’essere meno competitivi rispetto ai supermercati”.
La stessa proposta di riqualificare la piazza sembra del tutto lontana dalle reali esigenze della città: “A tutti piace vedere fontane, piante, panchine o tavolini all’aperto, ma Erba non ha le stesse esigenze di una città turistica come Como: sacrificare i parcheggi per rendere visivamente più piacevole il luogo sembra inutile”, lamentano altri commercianti.
Inoltre, il quadro sembra aggravato dalla mancanza di una valida proposta alternativa: i titolari dei negozi fanno notare come il luogo sia situato in una zona di Erba in cui vi sono attività con molti dipendenti e dove i punti di sosta sono scarsi, se proporzionati all’utenza.
E’ Michele Riva, commerciante, referente di Confcommercio Erba e consigliere comunale di minoranza, a smorzare i toni della polemica: “Ho chiesto all’assessore ai Lavori Pubblici Vanetti un incontro per poter capire se come commercianti possiamo mettere a disposizione la nostra competenza per trovare una soluzione. Vorremmo capire che destinazione d’uso avrà la piazza, ad esempio – ha proseguito Riva – il giorno del mercato i banchetti potranno stare sulla parte rialzata oppure no perchè bisognerà riqualificarla? Sono cose di cui tenere conto, vorremmo capire come verrà sistemata la piazza. Attendo la convocazione dell’assessore, dopo di che vedremo. Certo per ora sarebbe utile che l’avvio del provvedimento, fissato al 1° marzo, venga prorogato in maniera da avere un quadro più chiaro di quel che sarà Piazza Mercato” ha concluso.